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Cronaca

Turismo, "crescita zero" nel pisano: "Servono subito progetti per ripartire"

Incontro con l'assessore Pesciatini di Confalberghi e Federalberghi. I dati degli ultimi due anni vedono un calo degli italiani, bene invece gli arrivi di stranieri

Il consiglio direttivo unito di Confalberghi e Federalberghi, mercoledì 25 luglio, ha incontrato il neo assessore al commercio e turismo del comune di Pisa Paolo Pesciatini. Tema del faccia a faccia il rilancio del turismo pisano.

I dati più recenti dell'Osservatorio del Turismo Toscano e dell'Irpet restituiscono un "quadro non proprio lusinghiero" per Pisa e la sua provincia. Gi albergatori parlano infatti di  "crescita zero" delle presenze nel biennio 2015-2017 e addirittura un -0,7% nel confronto 2017/2016. In dieci anni le presenze ufficiali sono aumentate (+6,9%), ma si registrano perdine sul fronte degli italiani (-2,5%). A 'tirare' sono quindi gli stranieri: +16%.

"Gli alberghi sono il metronomo del turismo - ha detto all'assemblea Roberto Tommasoni, presidente di ConfAlberghi - e l'incontro di oggi diventa il primo, fondamentale passo per affrontare le questioni più urgenti della categoria". Tommasoni ha rivolto un appello al neo assessore Pesciatini: "Non dimenticare che gli operatori alberghieri, una volta formalmente riuniti, rappresentano una vera e propria armata a fianco dell'amministrazione comunale. Dovremo lavorare sin da ora su tre-quattro progetti specifici per riuscire ad ottenere risultati concreti".

"Sarò l'assessore per il turismo e non al turismo - ha risposto Pesciatini - l'obiettivo non può essere rivolto soltanto alla città, ma deve coinvolgere l'intero territorio provinciale. Non è più tempo per stare arroccati e divisi, considerando che la nuova legge regionale prevede gli ambiti turistici e pertanto si gioca una grande partita per l'intera provincia. Il sistema va promosso come Terre di Pisa, mirando a salvaguardare le specificità territoriali di ognuna".

"La riunificazione della categoria degli albergatori è finalizzata alla soluzione di problemi come la sicurezza, l'abusivismo, la concorrenza sleale, la legalità - è stato il pensiero del vicepresidente di Federalberghi Pisa Andrea Romanelli - viceversa è del tutto inutile e può paradossalmente essere controproducente spingere il turismo considerando che Pisa è in fondo a tutte le classifiche di gradimento regionali nelle recensioni del sentiment dei turisti, proprio perché non accogliente ed insicura. Sono molto felice della nomina del nuovo assessore, sono convinto che faremo un ottimo lavoro tutti insieme".

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