Oggi gli studenti di infermieristica sono scesi in piazza, manifestando di fronte alla Presidenza della Giunta Regionale un disagio riscontrato dalla cancellazione del contributo infermieristico e rivendicando così un vero e proprio diritto. Questo contributo era fondamentale per gli studenti che svolgono un tirocinio clinico di circa 1800 ore nei vari ospedali della Regione Toscana, perché era sì un incentivo per incoraggiare i giovani ad iscriversi ai corsi di Infermieristica, ma per noi studenti si trattava di un vero e proprio risarcimento per tutte quelle spese a cui un tirocinante in infermieristica deve far fronte. Camice, trasporti, benzina, parcheggio, persino la mensa e lavanderia sono alcune delle spese a cui uno studente dove far fronte durante la sua carriera universitaria. 
Dopo numerosissime proteste, che non hanno trovato ascolto da parte dell'Assessorato alla sanità, oggi c'è stata una prima apertura da parte della Presidenza della Regione. Infatti, durante il sit-in di stamattina, siamo stati ricevuti dal Capo di Gabinetto del Presidente Rossi, Dott. Ledo Gori, che si è fatto carico delle nostre istanze proponendoci un incontro per giorno 8 giugno per provare ad individuare delle proposte di risoluzione del problema.
Siamo fiduciosi e crediamo fortemente in un riconoscimento del nostro lavoro di tirocinio, forti anche del sostegno del personale ospedaliero con cui ci approcciamo ogni giorno. Inoltre vorremmo manifestare la nostra gratitudine a tutti gli studenti, che insieme ad UDU Firenze Sinistra Universitaria e Unione degli Universitari - Das Pisa, oggi sono scesi in piazza Duomo. Monitoreremo la situazione da più vicino e cercheremo, tutti insieme, di trovare una soluzione concreta al problema.

#vogliamodiritti non chiediamo "privilegi"

Unione degli Universitari - Das Pisa
Udu Firenze Sinistra Universitaria