Irene, Niccolò e Angelo: la famiglia danzante di Tirrenia sulla rivista nazionale 'Insieme'
Insieme è un mensile storico e di consolidata autorevolezza che si rivolge idealmente a tutta la famiglia con figli dalla gravidanza fino all'età scolare, che ha dedicato quattro pagine per raccontare la storia di questa famiglia tirrenese, un esempio di come la nascita di un figlio non solo non sia un ostacolo per i propri sogni ma un modo stupendo per farli decollare insieme e per unire ancora di più non solo la famiglia, ma anche la coppia.
Da che perfetti sconosciuti Irene e Niccolò, entrambi ballerini hanno improvvisato il loro primo passo a due nella magnifica abbazia cistercense di San Galgano, vicino a Siena , si sono guardati negli occhi e si sono ritrovati a danzare in perfetta sintonia, come se lo avessero sempre fatto insieme. Da quel momento non si sono più separati e sono diventati una coppia nella danza e nella vita.
In questa perfetta armonia dopo poco si è inserito Angelo, il loro bambino che ora ha 4 anni, e che è nato a Merano e accompagna mamma e papà in tutti i loro spettacoli.
"Non a caso ci siamo ribattezzati la Famiglia Danzante" dice Irene che ha mosso i suoi primi passi di danza presso la scuola Arabesque di Merano, dove è nata e dove vivono i suoi genitori.
"Angelo - racconta Irene - assiste al nostro lavoro fin da quando aveva tre settimane, prima nell'ovetto porta bebè, poi gattonando intorno ai noi e infine partecipando attivamente alla danza".
"Tutti ci chiedono come si possa ballare e insegnare con un bambino - aggiunge Niccolò - non è poi così strano se lo si abitua fin da piccolo. Lo abbiamo sempre coinvolto e lui si sente parte delle nostre creazioni".
A Marina di Pisa Irene e Niccolò gestiscono la scuola di danza Amarindance. "La nostra Mission è formare il fisico, la mente e l'anima dei nostri allievi - dicono Irene e Niccolò - facendo vivere loro emozioni positive, mettendo a disposizione la nostra professionalità. Siamo una coppia sia nella vita che nella danza e vogliamo fare spettacoli con i nostri ragazzi per metterli alla prova di fronte al pubblico. Vogliamo insegnare ai nostri allievi con amore, entusiasmo e creatività".