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Cronaca

La campagna 'Un'altra difesa è possibile' parte anche a Pisa

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Associazioni e reti locali di Pisa danno il via anche nella nostra città alla Campagna per la Difesa civile, non armata e nonviolenta, che si concluderà a fine maggio  2015  con  la  raccolta  delle  50.000  firme necessarie  alla  presentazione  alla  Camera  dei  Deputati  del progetto  di  Legge  di  iniziativa  popolare:  “Istituzione  e  modalità di  finanziamento del Dipartimento della Difesa civile, non armata e nonviolenta”.

L'iniziativa, promossa dalle sei Reti nazionali che raggruppano oltre 200 associazioni della società civile italiana, del mondo del pacifismo, della nonviolenza, del disarmo, del servizio  civile, della  cultura, dell'assistenza,  dell'ambientalismo,  del  sindacalismo,  vuole  dare piena  attuazione  all'articolo  52  della  nostra  Costituzione  (la difesa della patria) istituendo  nel  nostro  ordinamento  forme  di Difesa  Civile,  in  coerenza  con  l'articolo 11 (il ripudio della guerra). La proposta include l’istituzione di Corpi Civili di Pace e di un Istituto di Ricerca su Pace e Disarmo, per dare vita a un sistema di difesa che garantisca la sicurezza umana della popolazione e i valori costituzionali, non i confini della nazione, e che operi in sinergia con Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Servizio Civile.

La campagna verrà presentata pubblicamente a Pisa da esponenti nazionali e locali delle reti promotrici, venerdì 6 marzo alle 16:30 presso il polo universitario Carmignani, in Piazza dei Cavalieri.

Le associazioni che promuovono la campagna a Pisa associano a questi obiettivi anche la riconversione ad usi civili di spazi militari sul nostro territorio. Sostengono quindi la proposta del Municipio dei Beni Comuni di destinare a scopi sociali l’ex caserma militare Curtatone e Montanara nel centro storico, ribattezzata Distretto 42, e la riconversione ad usi civili della base militare statunitense di Camp Darby, tanto più urgente ora che il Comando USA ha dichiarato di voler cedere all’Italia parte del territorio occupato dalla base. Per questo la raccolta firme della campagna “Un’altra Difesa è possibile!” inizierà questo fine settimana in due eventi chiave per queste finalità:
- sabato 28 febbraio dalle 11:00 alle 19:00 presso Bastione Sangallo (Pisa), durante DìxDì=42, la presentazione del progetto elaborato in maniera partecipativa di recupero ad uso sociale dell'ex Distretto militare Curtatone e Montanara;
- domenica 1 marzo dalle 10:30 alle 13:00 presso l’ex spiaggia di Camp Darby di Tirrenia, durante l’iniziativa delle associazioni ambientaliste, che hanno chiesto che la spiaggia lasciata dagli “ameri’ani” diventi una spiaggia libera.

Banchetti di raccolta firme si terranno poi, dal 4 marzo al 25 aprile inclusi, ogni mercoledì e sabato pomeriggio (h 16:00-18:00) in Corso Italia n.5 a Pisa, accanto a Logge dei Banchi.

Aderiscono al Comitato pisano della campagna i gruppi locali di:
ARCI, Arcilesbica, Associazione per la pace, Berretti Bianchi, Casa della Donna, Centro Gandhi, Distretto di Economia Solidale, Emergency, Legambiente, Movimento Nonviolento, Punto Pace di Pax Christi, Progetto Rebeldía, Sinistra Per, Una città in comune, Un ponte per...

Per gli interessati: rivolgersi a toscana@unponteper.it
Maggiori info sul sito: www.difesacivilenonviolenta.org

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