Nuovo parcheggio nel giardino delle 'Filzi', genitori e insegnanti: "Stralciate questo progetto"
Nella lettera indirizzata al Comune viene ribadita la necessità di lasciare il verde a disposizione degli alunni
Attraverso una missiva firmata da genitori degli alunni frequentanti l'istituto scolastico, insegnanti e cittadini residenti nel quartiere, viene ribadita al Comune la ferma opposizione al progetto volto a realizzare 17 posti auto e uno stallo dedicato ai disabili nel giardino della scuola primaria 'Filzi', finanziato con fondi PNRR.
"Sosteniamo la richiesta di stralciare questo progetto. La scuola 'Filzi' non ha a disposizione una palestra - scrivono i firmatari - I bambini sono costretti a fare lezione in un’aula adibita a palestra quando piove, e durante il bel tempo viene sfruttato il giardino che vorrebbero toglierci. Le scuole 'Filzi' sono a tempo pieno e come ci siamo resi ancor di più conto durante il periodo covid, gli spazi verdi esterni sono fondamentali per un sereno sviluppo psicofisico dei bambini e delle bambine".
"Dal progetto presentato si evince inoltre che il passaggio per accedere al parcheggio sarebbe previsto creando un passo carrabile (un altro) sul marciapiede, o meglio l’unico marciapiede che permette a centinaia di bambini di raggiungere la scuola primaria 'Filzi' ma anche la scuola dell’infanzia attigua in sicurezza".
Nella lettera si legge: "La realizzazione di un parcheggio auto incentiva inoltre l’utilizzo delle stesse che producono inquinamento e non certo vanno verso una città più verde o spingono i cittadini all'utilizzo di mezzi come bici o autobus. Non meno importante la qualità dell’aria che respirano i nostri figli: avere un parcheggio attiguo al giardino/palestra dove svolgono educazione fisica è sicuramente non opportuno".
"I bambini sono il nostro futuro - concludono i firmatari - e non possiamo permettere che un parcheggio tolga loro spazio necessario ad attività e svago in una scuola in cui i bambini passano la maggior parte del loro tempo. Siamo quindi a richiedere un vostro riscontro quanto prima ed un incontro entro 48 ore dalla ricezione di questa comunicazione".