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Cronaca

Sicurezza: pressing del sindaco al Governo per maggiori forze dell'ordine

Nuova lettera di Filippeschi al Ministro dell'Interno Minniti per avere 10 militari in più per l'antiterrorismo. In vista nuove misure per contrastare il degrado

Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha inoltrato al Governo, nella persona del Ministro dell'Interno Minniti, una nuova lettera in cui chiede il "potenziamento degli organici delle Forze di Polizia", in base agli "impegni già assunti nell'incontro del 16 dicembre 2015". Si tratta in primis della reiterazione delle passate richieste di personale, in particolare di 10 unità di militari per il servizio antiterrorismo, funzione attualmente garantita dal personale dei Carabinieri specificamente formato.

Continua quindi il pressing dell'amministrazione comunale alle istituzioni centrali, in quanto "l'accordo stretto con il precedente Ministro Alfano - spiega Filippeschi - è ad oggi in parte disatteso. C'è stata l'integrazione delle maggiori coperture dell'operazione 'Strade Sicure', ma non c'è ancora il servizio antiterrorismo, che permetterebbe di portare il contingente di militari dagli attuali 50 a 60, liberando così il personale dei Carabinieri per i servizi di sicurezza ordinari e straordinari".

Sul fronte delle misure locali sarà importante il prossimo incontro fra il sindaco ed il nuovo prefetto, la dottoressa Angela Pagliuca, previsto fra la fine di questa settimana e l'inizio della prossima. "Rinnoverò l'indirizzo - annuncia il primo cittadino - di concentrare servizi di controllo nell'area della stazione. Le presenterò il dossier che abbiamo preparato per mostrarle gli impegni in corso, fra cui le nuove direttive in ambito sicurezza per la Polizia Municipale e le azioni per il miglioramento dei luoghi, in modo da contrastare i comportamenti indecorosi. L'obiettivo è avere una presenza tale sul territorio da scoraggiare situazioni che favoriscono il degrado".

Il lavoro è già stato portato avanti con la Questura, fra cui la definizione delle aree per l'applicazione del 'Daspo urbano'. Per quest'ultimo strumento saranno interessate sicuramente le zone stazione e Duomo, insieme ad altre misure come pulizie giornaliere. La procedura comunale prenderà avvio a seguito del confronto fra Comune e Prefettura.

L'amministrazione resta poi in attesa della firma della convenzione, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per l'attuazione del progetto di riqualificazione dell'area stazione, che prevede un finanziamento di 18 milioni di euro a fronte d'interventi per un investimento complessivo di circa 35 milioni di euro. "Propongo al Ministro - conclude Filippeschi in merito alla lettera - di fare una conferenza di servizi con tutte le istituzioni interessate per accelerare l'iter di valutazione dello spostamento della Questura nella vecchia sede della provincia il Piazza Vittorio. Tutto questo, insieme alle misure già fatte come l'investimento nella videosorveglianza, mostra quanto impegno l'amministrazione ha messo e mette nelle problematiche della sicurezza".

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