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Cronaca

Trasporto urbano e sovraffollamento: uno studente racconta i problemi

Pubblichiamo la testimonianza-segnalazione di uno studente, che ci ha scritto in merito ai problemi degli autobus a Pisa. Oltre gli ordinari disagi parla di corse con scarsa sicurezza a causa dell'elevato numero di utenza

Volevo esporre un problema alquanto importante, ormai presente da anni: i pullman. Da martedì scorso è ripreso l'anno scolastico e i pullman, oltre a presentare i soliti problemi (sportelli che non si aprono o si chiudono, problemi meccanici e altri disagi vari), sono costantemente pieni e molte persone, compresi anziani, restano fuori e perdono la corsa.

Mi riferisco soprattutto alla linea extraurbana 120, che parte dalla stazione alle 12.03 e termina a Montemagno (Calci) che io prendo tutti i giorni al termine della scuola. Come mezzo viene usato la navetta, che è il pullman più piccolo di dimensioni e meno capiente, quando siamo circa 30-40 ragazzi che usufruiscono di questa corsa.

In poche parole il problema quale è? Che ci sono delle norme di sicurezza che impongono un limite di persone su un singolo pullman, e oltre questo limite si presentano varie condizioni di pericolo, come ad esempio una frenata improvvisa che può causare danni ai passeggeri.

Siccome io pago tutti i mesi 50 euro di abbonamento vorrei disporre di un servizio idoneo, senza aver la paura di restare escluso dalla corsa.

La mia domanda è: l'azienda non può mandare un pullman adeguato, quindi più capiente, o mandare 2 pullman, per risolvere questo problema?

Federico

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