Ludopatie: anche a Pisa ci sarà la 'Slot Mob Fest'
L'iniziativa nazionale si terrà in 40 città. Si vuole accendere il dibattito sul gioco d'azzardo e favorire il contrasto alla diffusione eccessiva del settore
Si svolgerà sabato 7 maggio in oltre 40 piazze Italiane la 'Slot Mob Fest', una iniziativa del 'Movimento Slot Mob' per lanciare il 'Manifesto di democrazia economica', che chiede di ridiscutere la concessione nella gestione dell'azzardo alle società multinazionali o che comunque ne fanno profitto.
A Pisa la festa si terrà dalle 19 in Largo Ciro Menotti presso il bar Giornali & caffè ed è organizzata in collaborazione con il Comune di Pisa, Legautonomie e Terre di Mezzo editore. Ai partecipanti verrà chiesto di spedire una lettera rivolta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella come garante e custode della Costituzione.
L’iniziativa vuole avviare un dibattito culturale e politico in grado di affrontare l'incentivazione ossessiva dell'azzardo prodotta in Italia in soli 20 anni, con la scelta arbitraria di concedere il settore alla gestione di gruppi transnazionali e alla loro filiera, fisiologicamente interessati al giro di denaro cresciuto in modo abnorme (88 miliardi di euro nel 2015) durante la più grave crisi, non solo economica, del dopo guerra.
PISA CONTRO LE SLOT. A marzo del 2015, tra i primi comuni in Italia, il Consiglio Comunale pisano approvò una variante urbanistica che impose zone di rispetto per le nuove sale da gioco, che non possono essere aperte nel raggio di 500 metri da scuole, luoghi di culto, centri giovanili e sportivi. Rimangono le strutture già esistenti, che però non possono aumentare gli spazi dedicati al gioco.
Il Comune di Pisa ha inoltre aderito alla Campagna Nazionale di Legautonomie 'Mettiamoci in Gioco' attraverso la quale sono state raccolte 92mila firme a sostegno di una legge d'iniziativa popolare per il riordino delle norme vigenti in materia di giochi con vincite in denaro-giochi d'azzardo.
