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Cronaca Calambrone

Odore di uova marce a Calambrone: le rassicurazioni di Arpat

L'Agenzia regionale ha effettuato controlli alla raffineria Eni

Segnalazioni di maleodoranze giunte negli ultimi giorni ad Arpat da parte degli abitanti di Stagno (Livorno) e Calambrone (Pisa), che hanno evidenziato odore di uova marce ed idrocarburi attribuendone l’origine alle attività della raffineria e dagli impianti dell’area nord del porto di Livorno.

"Arpat - sottolineano dall'Agenzia - ha già effettuato più di un sopralluogo in raffineria ENI svolgendo indagini specifiche presso gli impianti di produzione, monitorando anche le attività di copertura delle vasche dell’impianto di trattamento delle acque e di collettamento degli sfiati dei serbatoi, lavori che sono in corso proprio in questi giorni e che dovrebbero consentire, quando completati, di ridurre i problemi lamentati. D'altro canto, le particolari condizioni di stabilità atmosferica di questi giorni in Toscana, caratterizzate da alta pressione ed inversione termica, fanno sì che gli inquinanti si disperdano con più difficoltà rispetto a condizioni meteorologiche con presenza di vento o pioggia intensa e quindi tendano a rimanere negli strati più bassi dell'atmosfera. Tali condizioni stanno determinando, per esempio, l'innalzamento dei livelli di concentrazione del particolato in aria ed in particolare il superamento dei valori limite giornalieri nelle pianure interne e nell'agglomerato fiorentino. E’ possibile che il perdurare delle condizioni meteorologiche attuali possa far ripetere fenomeni quali quelli lamentati".

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