Terrorismo, comunità marocchina sfila a Pontedera: "L'Islam non ha niente a che fare con l'Isis"
Dopo la carneficina avvenuta a Parigi per mano dell'Isis, Arci e comunità marocchina della Valdera hanno organizzato una manifestazione con striscioni e cartelli per prendere le distanze dai terroristi e sperare in un futuro di pace
Una quarantina di nordafricani, adulti e bambini, hanno sfilato ieri, partendo dal Circolo Arci Il Botteghino de La Rotta, nel comune di Pontedera, per dire no al terrorismo. A fare da padrona la bandiera della pace, carica di un ancor più forte significato dopo i fatti di venerdì sera a Parigi. La manifestazione è stata organizzata dalla comunità marocchina della Valdera e dall'Arci.
"Questa iniziativa - ha spiegato uno dei promotori, Fattah Lamnaouar - serve per dire che l'Islam non ha niente a che vedere con questi terribili attentati terroristici e con i criminali dell'Isis: prendiamo le distanze dai terroristi che non agiscono in nome della religione musulmana ma per altri scopi. Dobbiamo rispettare la vita umana, la persona: cattolici, musulmani, ebrei e buddisti. Se impariamo a tenerci tutti per mano e a camminare insieme riusciremo a sconfiggere il terrorismo che vuole condizionare il mondo con la paura".
