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Cronaca Centro Storico / Piazza Vittorio Emanuele II

Torna il mercato europeo: enogastronomia e artigianato da tutto il continente

In piazza Vittorio Emanuele, dal 16 al 19 aprile, la manifestazione che porta in città quasi 50 venditori, con prodotti tipici e di qualità provenienti da tutto il continente. Quest'anno saranno ospitati anche due paesi extraeuropei: Siria e Brasile

Pisa si tinge dei colori dell'Europa durante il prossimo weekend. Infatti dal 16 al 19 aprile piazza Vittorio ospiterà il mercato europeo che vedrà la presenza di banchi provenienti dai quattro angoli del continente.

"Abbiamo deciso - afferma Giulio Garzella di Confesercenti - di riprendere quest'esperienza che aveva ottenuto un buon successo negli anni passati. Dopo un periodo di stop, ci è sembrato il momento giusto per riproporre quest'iniziativa". Saranno ospitati 45 venditori, provenienti da 16 nazioni. Tra gli europei ci sarà l'Olanda con le minicrepes, una specialità locale, la Finlandia con prodotti artigianali, la Repubblica Ceca con la birra e la Francia con i prodotti provenzali.

"La filosofia di questa manifestazione - spiega Adriano Ciolli, presidente dell'associazione nazionale venditori ambulanti - è quella di portare nelle città italiane ambulanti stranieri, con banchi che rappresentino il miglior prodotto della loro nazione. La scelta dei partecipanti è molto accurata così da poter offrire ai visitatori prodotti di qualità". Quest'anno sono presenti anche due nazioni lontane dall'Europa. Una è il Brasile che, dopo la collaborazione iniziata nel 2014 in concomitanza dei mondiali, conferma la sua presenza; l'altra è la Siria, il cui invito ha un valore fortemente simbolico.

Insomma, l'attività commerciale si fonde con le culture di paesi diversi e i contributi che ciascuno di essi può dare. "Crediamo che attraverso questi scambi - prosegue Ciolli - sia possibile aumentare la conoscenza della peculiarità dei vari paesi, ampliando la clientela dei propri prodotti. E ciò vale anche per quelli italiani che noi siamo impegnati a promuovere all'estero".

Naturalmente accanto ai banchi esteri, che sono la maggioranza, vi saranno anche ambulanti italiani, ciascuno con l'artigianato o le golosità tipiche della propria regione. Soddisfatto anche l'assessore Ferrante: "Pisa con questa manifestazione conferma la sua vocazione a città commerciale, inserita in un panorama internazionale".

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