rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cep / Via Gentile da Fabriano

Misericordia, "I suoi dirigenti come Schettino": sindacati sul piede di guerra

Dopo l'intenzione manifestata dai vertici dell'Arciconfraternita di proseguire la strada dei licenziamenti, senza alcun ricorso agli ammortizzatori sociali, Cgil-Cisl-Uil sono pronti a far partire i decreti ingiuntivi per gli arretrati dei dipendenti

Su tutte le furie i sindacati dopo l'ultima determinazione del Magistrato, l'organismo dirigente della Misericordia, che, come riferiscono gli stessi rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, ''ha deciso con voto unanime di proseguire nella strada della mobilità e dei licenziamenti, disattendendo un accordo siglato alla fine di luglio davanti alle istituzioni locali e regionali dove si impegnava a eliminare qualunque impatto sociale derivante dall'apertura della procedura di mobilità''.

Una metafora dura è stata utilizzata poi dal segretario provinciale della Cgil Gianfranco Francese che, anche a nome delle altre due sigle presenti questa mattina ad una conferenza stampa, ha affermato: "Ci domandiamo se i dirigenti della Misericordia di Pisa siano come Schettino, ovvero comandanti che fuggono dalle proprie responsabilità mentre la nave affonda". I vertici dell'Arciconfraternita sono accusati infatti di aver avviato la procedura di licenziamento per 39 dipendenti rifiutando qualunque ricorso agli ammortizzatori sociali.

Gianluca Federici, segretario provinciale della Cisl, ha anche aggiunto: ''Mi auguro che in questi mesi i tre delegati del vescovo nel Magistrato abbiano riferito a Giovanni Paolo Benotto come stavano realmente le cose, perché l'attuale conduzione della Misericordia non solo penalizza i lavoratori ma rischia anche di affondare definitivamente l'arciconfraternita condannandola all'insolvenza''.

I sindacati sono pronti a far partire i decreti ingiuntivi per ottenere tutte le spettanze dei dipendenti: il provvedimento potrebbe definitivamente mettere in ginocchio la Misericordia, schiacciata da un debito di circa 12 milioni di euro, che potrebbe non essere in grado di trovare le risorse economiche necessarie per far fronte a tutte le scadenze.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Misericordia, "I suoi dirigenti come Schettino": sindacati sul piede di guerra

PisaToday è in caricamento