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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Covid e parchi divertimento, le regole: distanze, spazi e precauzioni

Fissate le linee guida che i parchi toscani devono rispettare per prevenire assembramenti e contagi

La Regione Toscana ha presentato ieri 27 maggio le nuove direttive anti-Covid per la riapertura, aggiornate con nuove indicazioni nell'ultima ordinanza firmata dal presidente Rossi, che comprende il recepimento di quanto emerso dalla Conferenza Stato-Regioni del 25 maggio scorso. Di seguito ecco le linee guida da applicarsi a parchi divertimenti permanenti, parchi tematici, parchi acquatici, parchi avventura, e ad altri eventuali contesti di intrattenimento in cui sia previsto un ruolo interattivo dell’utente con attrezzature e spazi.

- E’ confermata, in conformità a quanto previsto nelle disposizioni nazionali, la distanza interpersonale minima di almeno un metro, salvo che per lo svolgimento delle attività sportive, raccomandando tuttavia per una migliore tutela della salute propria e della collettività, in presenza di più persone, di adottare un distanziamento interpersonale di almeno 1,80 metri.

- Durante l’attività fisica (con particolare attenzione a quella intensa) è necessario mantenere una distanza interpersonale di almeno 2 metri.

- E’ confermato, in presenza di più persone, l’utilizzo obbligatorio della mascherina, in spazi chiusi pubblici o aperti al pubblico. Tale indicazione per i visitatori non si applica ai parchi acquatici, nei momenti di utilizzo di piscine o di attrazioni con acqua.

- E’ confermato l’utilizzo obbligatorio della mascherina, in spazi aperti pubblici o aperti al pubblico, nel caso non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale. Tale indicazione per i visitatori non si applica ai parchi acquatici, nei momenti di utilizzo di piscine o di attrazioni con acqua.

- E’ confermato che, fermo restando il rispetto del mantenimento delle misure di distanziamento interpersonale, alle disposizioni relative all’obbligo di indossare le mascherine non sono soggetti i bambini al di sotto dei sei anni, i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina, nonché i soggetti che se ne prendono cura.

- Le persone appartenenti allo stesso nucleo familiare non sono obbligate, tra loro, al mantenimento della distanza interpersonale e all’uso di mascherina.

- Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica, sia ricorrendo a sistemi audio, video ed al personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione facendo anche riferimento al senso di responsabilità del visitatore stesso.

- Garantire un sistema di prenotazione, pagamento tickets e compilazione di modulistica preferibilmente online, al fine di evitare assembramenti, e mantenere, se possibile, un registro delle presenze e comunque l’elenco con i nominativi di almeno una persona per gruppo, per una durata di 14 giorni.

- Mettere in atto provvedimenti gestionali ed organizzativi al fine di ridurre gli assembramenti e garantire il distanziamento interpersonale (ad esempio, potrà essere valutata l’apertura anticipata della biglietteria).

- La postazione dedicata alla cassa, laddove non già dotata di barriere fisiche (es. schermi), dovrà essere eventualmente adeguata. Il personale deve indossare mascherina e guanti oppure avere a disposizione gel igienizzante per le mani, venendo a contatto con denaro o carte elettroniche, documenti, documentazione. Prevedere percorsi obbligati di accesso e uscita dalle aree/attrazioni e, ove possibile, modificare i tornelli o sbarre di ingresso ed uscita per permetterne l’apertura senza l’uso delle mani.

- Chiunque acceda alla struttura, sia lavoratore, fornitore o cliente, potrà essere sottoposto alla misurazione della temperatura corporea, secondo le modalità stabilite dal gestore e nel rispetto della normativa sulla privacy. Non sarà consentito l’accesso alla struttura in caso di temperatura corporea superiore a 37, 5° o presenza di altri sintomi influenzali.

- E' necessario rendere disponibili prodotti per l’igiene delle mani per gli utenti e per il personale all’ingresso della struttura e in più punti delle aree, prevedendo l’obbligo di utilizzo da parte degli utenti prima dell’accesso ed all’uscita di ogni area, attrazione, biglietteria, servizi igienici, ecc. Per i parchi acquatici si ribadiscono le disposizioni già rese obbligatorie dalle norme igienico-sanitarie delle piscine.

- Riorganizzare gli spazi per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone (anche nelle code di accesso alle singole aree/attrazioni) e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti (raccomandato 1,8 m), ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale. Qualora venga praticata attività fisica (es. nei parchi avventura) la distanza interpersonale durante l’attività dovrà essere di almeno 2 metri.

- Garantire l’occupazione di eventuali posti a sedere delle attrazioni in modo da favorire il distanziamento minimo di almeno 1 metro (raccomandato 1,8 m), salvo nuclei familiari. Con particolare riferimento alle attrezzature dei parchi acquatici, utilizzare gommoni/mezzi galleggianti singoli ove possibile; per i gommoni multipli consentirne l’utilizzo a nuclei familiari o conviventi.

- Garantire la regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, e attrazioni etc., comunque associata a disinfezione dopo la chiusura al pubblico. Le operazioni di pulizia devono essere ordinariamente registrate da parte del gestore, su supporto cartaceo o informatico, con auto-dichiarazione.

- Le attrezzature (es. lettini, sedie a sdraio, gonfiabili, mute, audioguide etc.), gli armadietti, ecc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo familiare, e comunque ad ogni fine giornata.

- Con particolare riferimento ai parchi avventura si applicano le linee guida generali secondo le disposizioni di legge in materia di impianti sportivi. Prima di indossare i dispositivi di sicurezza (cinghie, caschi, ecc.) il cliente deve disinfettare accuratamente le mani. Le imbragature di sicurezza vanno indossate evitando contatto con la cute scoperta, quindi il cliente deve avere un abbigliamento idoneo. Particolare attenzione andrà dedicata alla pulizia e disinfezione dei caschetti di protezione a noleggio: dopo ogni utilizzo il caschetto, prima di essere reso disponibile per un nuovo noleggio, deve essere oggetto di detersione (con sapone neutro e risciacquo) e successiva disinfezione con disinfettante PT1 adatto al contatto con la cute (sono indicati prodotti a base di ipoclorito di sodio 0,05% o alcool etilico 70%). Il disinfettante deve essere lasciato agire per un periodo di almeno 10 minuti. 

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