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Cronaca

'Mondiali Rebeldi 2016': in campo contro il razzismo

Undicesima edizione per l'iniziativa del Progetto Rebeldìa. Il torneo si disputerà fra 24 squadre dal 10 giugno al 10 luglio

"In una stagione segnata dal dramma di chi per mare e per terra va alla ricerca di una vita migliore a repentaglio della vita, con nazioni che rinverdiscono la pratica ignobile dei muri e con l'evocazione sconsiderata quanto disinvolta di un clima di perenne emergenza, il mondiale rebelde rappresenta una finestra alternativa sul mondo, sul calcio popolare, senza padroni né confini".

Così presenta l'11esima edizione dei Mondiali Rebeldi il Progetto Rebeldìa, l'appuntamento sportivo antirazzista che verrà giocato sul campo del Circolo Arci 'Pisanello' di Oratoio, in via Marsala, organizzato dal cartello di associazioni con la collaborazione tecnica della Lega Calcio Uisp - Comitato di Pisa e il supporto logistico della stesso circolo 'Pisanello'.

Saranno 24 le squadre che si fronteggeranno. Tra di esse buona parte delle realtà migranti locali, a partire da quelle più radicate e nel tessuto cittadino, fino alle 'nazionali' di associazioni che da tempo si battono per l'accoglienza e l'antirazzismo. Ci saranno anche 4 squadre di richiedenti asilo, seguite dalla cooperativa Arnera di Pisa e dalla cooperativa Odissea di Capannori.

Per l'edizione 2016, oltre a giocare a calcio, si potrà approfittare del fresco dello spazio all'aperto del circolo di Pisanello che allestirà un maxi schermo per seguire anche le partite dell'Europeo francese. Inoltre per tutta la durata del torneo sarà possibile contribuire con un'offerta libera all'acquisto di un defibrillatore per il circolo. Le varie fasi del torneo saranno arricchite dal commento tecnico e dall'animazione di 'Back to the Football', il nuovo programma di Radio Roarr che si occupa di storia del calcio locale e internazionale e di sport popolare.

Il torneo partirà il 10 giugno alle ore 19 con le prime partite di qualificazione: l'estrazione ha voluto che il Kurdistan esordisca contro Un ponte per..., una squadra mista di migranti e iracheni di un gruppo dell'Iraqi Social Forum che usa lo sport come strumento per la costruzione della pace tra comunità. Alle 20:30 la consueta cena sociale di apertura a cura del Progetto Rebeldìa (info e prenotazioni: 3314617036).

Questo l'elenco completo delle squadre partecipanti: Marocco, Citoyens san Rossore, Chicco di Senape, Un ponte per,  Controvento, Libera, Citoyens San Giuliano, Kurdistan, Rifondazione Cervinista, Senegal, Legambiente Pisa, Rinascita FC, Shalke 14, Kosovo, Tazza d'Oro, Emergency, Socrates, Radio Roarr, Albania, Odissea nello Spazio, Turbiño Forte, Romania, Trabant FC,  Contratto Sociale FC.

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