Terricciola: muore accoltellato durante una lite in struttura sanitaria
Il diverbio è scoppiato per futili motivi: uno dei due giovani ha estratto un coltello da cucina ferendo a morte l'altro paziente ospite della residenza sanitaria: per la vittima non c'è stato niente da fare, è morto in ospedale
E' finita con un tragico epilogo una lite tra due ragazzi con problemi psichici ospitati alla residenza Pozzuolo di Terricciola, gestita dalla cooperativa Agape. Uno dei due è morto ieri sera all'ospedale "Lotti" di Pontedera. I due, accompagnati da un operatore della struttura che ospita in tutto 8 persone, erano usciti per una passeggiata quando ad un tratto hanno iniziato, per futili motivi a litigare. Uno dei due ha estratto un coltello da cucina e ha colpito l'altro con numerose coltellate alla schiena. L'operatore non è riuscito a separarli se non per un breve istante. Il ferito, 31enne residente in Valdicecina, è stato subito trasportato d'urgenza all'ospedale. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi ed infatti non è riuscito a superare i traumi legati alle ferite da arma da taglio. L'aggressore, 33enne di Volterra, è stato arrestato. La stessa Asl spiega di aver, oltre che avviato indagini interne, costituito anche un gruppo di esperti per dare sostegno psicologico a operatori e pazienti del centro "Dove mai si erano avute avvisaglie di quanto accaduto - recita il comunicato - e in cui l'attività sta proseguendo regolarmente".
Dalle indagini risulta che il coltello utilizzato dall'aggressore non sarebbe stato prelevato dalla cucina del centro, come era sembrato in un primo momento.