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Cronaca Tirrenia

Mundiadito a Tirrenia: politica e sociale ai mondiali in spiaggia

Una gara di biglie al bagno La Perla che ha visto sfidarsi rappresentanti politici e ragazzi della Cooperativa Paim

Si è conclusa mercoledì 3 agosto, al bagno La Perla di Tirrenia, la terza edizione del Mundiadito, i mondiali in spiaggia con le biglie che mettono in gioco anche la politica.

L'iniziativa, promossa da Confcommercio Pisa, Sindacato Balneari Sib e Paim Cooperativa sociale onlus all'interno del cartellone di Marenia Nonsolomare, ha visto sfidarsi, in una pista piena di ostacoli e trabocchetti, sotto il sole prepotente di agosto, due formazioni: la prima, composta dall'assessore all'edilizia Andrea Serfogli, il giornalista della Nazione Diego Casali, l'imprenditore Giovanni Borrelli, il vicepresidente del Consiglio Comunale Mariachiara De Neri, Giuliano Bani, Francesco Martinelli e Simone Macchi, campione in carica della precedente edizione; la seconda, dai ragazzi della casa famiglia Marciana e della RSD Borgo dei Colori di Lorenzana: Gianluca, Stefania, Antonio, Maria, protagonista indiscussa del Mundiadito 2015, Benedetto, Franco, Marco, Roberto, Giovanni.

"Sono contento di partecipare a questa terza edizione di Mundiadito con l'auspicio che diventi un appuntamento fisso nel tempo - dice l'assessore all'Edilizia, Andrea Serfogli - è bello creare questa sinergia, questa fusione tra l'aspetto politico e imprenditoriale della città e quello sociale: inoltre credo che sia un'ottima occasione di integrazione per questi ragazzi. Ringrazio il Sindacato Balneari Sib, da sempre attento alle problematiche sociali, per questo bellissimo pomeriggio di sport".
"La giornata di oggi è un momento benefico di sensibilizzazione - conclude Mariachiara De Neri - accogliere la disabilità e contaminare tutti gli ambienti è molto importante e significativo per un litorale pisano che deve essere alla portata di tutti".

L'evento è stato ancora più emozionante vista la presenza di Francesco Moser, ex ciclista su strada e pistard italiano che ha incoraggiato lo spirito della partita tra i saluti di tutti. Il Mundiadito 2016 si è concluso con un buffet e una gustosissima cena gentilmente offerta dal bagno la Perla.
"L'obiettivo è stato quello di trascorrere una giornata al mare, in compagnia e in serenità offrendo ai ragazzi della Paim una giornata diversa - afferma Fabrizio Fontani, presidente di Conflitorale - trasmettere un segnale di attenzione per le problematiche legate alla disabilità e far vedere quanto niente sia scontato e facile nella vita ai bambini cosiddetti normali rispetto a chi ha difficoltà di vario genere". La cornice del Mundiadito infatti erano proprio loro, i bambini del bagno la Perla, un tifo caloroso e genuino che ha accompagnato la gara conferendogli colore e allegria.

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