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Cronaca

Scuole e nidi d'infanzia, inizia il conto alla rovescia: liste di attesa verso l'azzeramento

Tra le novità: nuovi mezzi dotati di pedane per diversamente abili, rafforzamento delle funzioni di coordinamento pedagogico e obbligatorietà del supporto psicologico di gruppo per tutte le insegnanti

E' partito il conto alla rovescia per il nuovo anno scolastico con l'apertura dei nidi prevista per l'8 settembre e di tutte le altre scuole per il 15 settembre. Due nuovi mezzi per il trasporto dei diversamente abili, un progetto sulla refezione che vedrà i piccoli aiutare nel servizio stesso, il rafforzamento delle funzioni di coordinamento pedagogico e supporto psicologico di gruppo obbligatorio per tutte le insegnanti, queste le principali novità a Pisa per il 2016/17.

"In questi mesi è stato fatto un grande lavoro - afferma l'assessore alle Politiche Educative Marilù Chiofalo - che ha permesso di azzerare o quasi le liste di attesa sia per i nidi che per le scuole dell'infanzia e di garantire servizi quantitativamente ampi, economicamente accessibili (con tariffe sostanzialmente invariate rispetto all'anno scorso) e con novità importanti anche per quanto riguarda la qualità degli stessi. Una di queste, cioè il supporto psicologico per le insegnanti, è diventata un modello nazionale, visto che è stata recepita nella riforma della scuola 0-6 che verrà approvata nelle prossime settimane".

NIDI D'INFANZIA. Sono 346 le domande di iscrizione ricevute con l'assegnazione di 277 posti. Alla data del 30 agosto sono state registrate 61 rinunce. Sono 8 invece i bambini in lista di attesa "ma con 3 posti - dice la Chiofalo - ancora disponibili nell’area Pisa sud e 8 posti nello spazio gioco Isola delle Farfalle. In sostanza le liste di attesa sono state azzerate". Vengono confermati i circa 25 posti lasciati a disposizione per i lattanti che rientrano nella seconda graduatoria di novembre. Per coloro che non avranno trovato posto e manterranno la condizione di attesa resta l’assegnazione del buono servizio regionale che ammonta fino ad un massimo di 400 euro mensili in base all’Isee.

SCUOLE D'INFANZIA. Le richieste pervenute sono state 545. Docici i bambini che al momento sono in lista di attesa ma sono disponibili posti nelle scuole degli Istituti Toniolo, Tongiorgi, Galilei e Fibonacci. "Si ricorda - continua l'assessore alle Politiche Educative - che le scuole dell’infanzia non hanno un costo per le famiglie, a parte il servizio di refezione e/o di trasporto". Il bando relativo ai 'Buoni scuola 3-6 anni 2016/17' è stato approvato nel mese di giugno con la graduatoria che già è stata approvata.

REFEZIONE. L’inizio del servizio di refezione scolastica è previsto per il 21 settembre ad eccezione degli asili nido comunali in cui inizierà il 15 settembre. Gli alunni iscritti a questo servizio nell'anno scolastico 2015/2016 sono stati 3.060 per un totale di 477.967, pasti distribuiti in 39 refettori. "Le tariffe sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno - spiega la Chiofalo - ad eccezione degli utenti inseriti nella fascia Isee fino a 5mila euro che saranno tenuti al pagamento di un euro per ogni pasto consumato. Bisogna considerare che il costo medio del servizio è di circa 3 euro a pasto (5,60 euro la tariffa massima) e che il 40% del costo totale è sostenuto dal Comune".

Le giornate con prodotti a filiera corta saranno quattro a settimana. Sono confermati i percorsi di educazione alimentare e le giornate con menù con prodotti di Libera Terra. "In più un nuovo progetto - prosegue l'assessore - che vedrà i piccoli aiutare nel servizio stesso di refezione. La proposta viene dagli alunni della scuola Don Milani, è stata estesa a tutto l'istituto comprensivo Gamerra ed è estendibile a tutte le scuole che vorranno aderire".

TRASPORTO SCOLASTICO. L'inizio del servizio è fissato per il 21 settembre in coincidenza con la refezione (per ragioni organizzative sui turni di entrata e uscita dei bambini). Tra le novità l'acquisto di 2 nuovi mezzi dotati di pedana per trasporto dei diversamente abili che serviranno sia per il trasporto casa-scuola che per le gite scolastiche. Il servizio ha a disposizione 16 scuolabus, uno dei quali viene tenuto di riserva per eventuali sostituzioni.

Per quanto riguarda le richieste, al termine fissato per le iscrizioni, sono pervenute 314 domande, alle quali si aggiungano i 95 bambini/e rom (gli scuolabus a disposizione per i campi rom di Oratoio e Coltano sono 2, mentre sul litorale i bambini e le bambine rom salgono sugli scuolabus insieme agli altri utenti). A seguito dell’istruttoria gli uffici valuteranno la disponibilità dei posti anche per le domande pervenute fuori termine. I posti a disposizione sono in totale 480 e rimangono invariate le tariffe. "Il costo complessivo del servizio per il 2015 - afferma l'assessore - è stato di circa 629mila euro, di cui l'85% a carico del Comune".

 

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