rotate-mobile
Cronaca

Nubifragio a Pisa: l'Enpam pronta a intervenire a sostegno di medici e dentisti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

La Fondazione Enpam è pronta a intervenire in soccorso dei medici e dei dentisti danneggiati dal nubifragio che lunedì si è abbattuto su Pisa. I camici bianchi potranno chiedere un contributo economico all'ente previdenziale e assistenziale di categoria per ottenere sussidi straordinari per i danni alla prima abitazione o allo studio professionale e per i danni ad automezzi, attrezzature e altri beni mobili. Chi lavora esclusivamente come libero professionista potrà inoltre richiedere l’erogazione di un reddito sostitutivo.

"La Fondazione sostiene economicamente i colleghi specie di fronte all'evento imprevisto e imprevedibilie, favorendo l’immediata ripresa dell’attività professionale. Questo crediamo sia il modo migliore per aiutare i medici e i dentisti in difficoltà" dice il presidente dell'Enpam, Alberto Oliveti.

Gli indennizzi, sotto forma di sussidi straordinari, possono arrivare fino a 17.268,51 euro per la generalità degli iscritti mentre il tetto rimborsabile è più alto per chi esercita la libera professione. Inoltre l’Enpam potrà contribuire al pagamento fino al 75 per cento degli interessi sui mutui edilizi che dovessero essere accesi da iscritti o superstiti per la ricostruzione o la riparazione della casa e/o dello studio professionale danneggiati.

Le misure si estendono anche ai familiari di iscritti deceduti che percepiscono dall’Enpam una pensione di reversibilità o indiretta (per esempio: vedove, orfani). Inoltre i medici e i dentisti che esercitano esclusivamente la libera professione, costretti a interromperla a causa dell’alluvione, potranno chiedere un contributo di 80,58 euro per ogni giorno di astensione dal lavoro, fino a un massimo di 365 giorni.

Le domande dovranno essere inviate all’Ordine dei medici e degli odontoiatri di Pisa (o di altra provincia se iscritto a un altro Ordine), con il quale l’Enpam è in costante contatto. La Fondazione Enpam procederà con i pagamenti appena le autorità avranno dichiarato lo stato d’emergenza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nubifragio a Pisa: l'Enpam pronta a intervenire a sostegno di medici e dentisti

PisaToday è in caricamento