'Tempesta tropicale' a Pontedera: in un'ora 42 mm di pioggia
Vento, pioggia e grandine hanno colpito in maniera violenta nel tardo pomeriggio di martedì il Valdarno e la Valdera. Il sindaco di Pontedera Millozzi ha chiesto alla Regione di aprire lo stato di emergenza. Molti i negozi di nuovo allagati
Un evento di portata eccezionale, praticamente impossibile da prevedere. Questa la definizione che potremmo dare alla bufera che nel tardo pomeriggio di ieri ha seminato il panico in alcune zone del Valdarno e della Valdera, provocando allagamenti in strade e negozi. Per Pontedera si tratta del secondo allagamento nel giro di 15 giorni, con molti commercianti che, soprattutto in alcune zone del centro storico come via Saffi, Corso Matteotti, Via Primo Maggio e via della Misericordia, hanno dovuto ancora una volta prendere in mano scope, stracci e secchi per far uscire l'acqua dai propri negozi.
Nessuna allerta meteo era stata emanata ma quando era ormai chiaro che la perturbazione in arrivo da Firenze avrebbe colpito in maniera massiccia la Valdera alcuni commercianti del centro sono stati avvisati, in modo da potersi preparare in qualche modo. L'avviso però è servito a ben poco visto che i disagi ci sono stati ancora una volta, provocando le ferme proteste dei negozianti. Black out si sono registrati a macchia di Leopardo in alcune zone della città come Corso Matteotti ed anche in alcune strade nel quartiere Oltrera.
In un'ora a Pontedera sono caduti 42 mm di pioggia, un vero e proprio picco durato un'ora ma con una violenza davvero impressionante e che ha dato l'idea di una tempesta tropicale.
Il sindaco di Pontedera, subito dopo l'evento, ha chiesto alla Regione di aprire lo stato di emergenza, "a quanti hanno subito danni - ha detto - chiedo di documentare e successivamente rendicontare gli stessi ai fini di un eventuale risarcimento".
