rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Nuovi agenti a Pisa, il sindacato: "Numeri sparati a caso, niente è cambiato"

Il Siulp Pisa interviene sulla discussione che in questi giorni ha riguardato il possibile aumento di organico: "Alla fine dei giochi sarà di sole 2 unità"

"Il tanto pubblicizzato cambiamento appare fino ad oggi quasi inesistente, specie in riferimento alla sicurezza e alle forze dell’ordine". E' quanto afferma il sindacato di polizia Siulp-Pisa in merito all'assegnazione di nuovi agenti alla questura di Pisa. Il tutto dopo che negli ultimi giorni si sono succedute diverse notizie: prima quella della mancata assegnazione alla provincia pisana di agenti provenienti dal corso Allievi, e poi l'annuncio del Viminale nel quale si prometteva l'arrivo di ulteriori 14 poliziotti.

"Considerato che tanti, sui mezzi di comunicazione, hanno sparato numeri a casaccio - afferma il sindacato - magari per difendere l’operato di una classe politica precedente o di quella attuale, il Siulp Pisa, senza ombra di smentita alcuna, afferma che in tema di assegnazione di personale, la Questura di Pisa, ancora una volta, è stata ignorata, e poco importa se per colpa di decisioni precedenti, perché, tra l’altro trattandosi di un piano di assegnazione e non di una legge immodificabile si poteva intervenire apportando i giusti accorgimenti".

Precisazioni anche per quanto riguarda i futuri trasferimenti promessi dal Viminale. "A differenza dei soliti professionisti delle mezze verità - scrive ancora il sindacato - vogliamo sottolineare che con decorrenza 26 ottobre presso la Questura arriveranno sì 8 operatori (e non 14) però 4 attualmente in forza saranno destinati ad altre sedi. Ed ancora 1 è andato in pensione ed un altro andrà in pensione a fine ottobre. Morale della favola, se la matematica non è un’opinione e a prescindere di chi sono i meriti o le colpe, la Questura di Pisa potrà vantare un aumento di organico di sole 2 unità. Circa poi i tanti annunciati e pubblicizzati futuri rinforzi di fine 2018 ed inizio 2019 abbiamo l’obbligo di registrare che in funzione di 4+2 unità di rinforzo (previsti) ben tre andranno in pensione, altro che cambiamento".

"A Pisa - aggiungono ancora dal sindacato di polizia - le uniche risposte concrete vengono dall’attività incessante e sacrificio straordinario delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, in continuità con il passato e sotto l’abile cabina di regia del Prefetto e del Questore e dei loro collaboratori, quotidianamente sono impegnati a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica di tutti i cittadini sia che essi si identifichino con una forza politica di centro, di destra che di sinistra".

"Il Siulp Pisa - conclude il responsabile, Vito Giangreco - rivolgendosi a tutte le figure istituzionali locali e nazionali che hanno competenze nella specifica materia, auspica un loro intervento per dare una mano a realizzare un 'cambiamento' vero, relativo a: aumento di fondi per il comparto, potenziamento degli organici, rinnovo dei contratti, sblocco del turn over e nuove assunzioni, solo allora il nostro scetticismo verrà sostituito con il nobile sentimento della fiducia, diversamente continueremo a pensare e dire ad alta voce che sebbene siano cambiati i musicisti ed i musicanti la musica non è cambiata, mentre i cittadini che ci contattano (e sono tanti) condividono sempre più con noi che tutto cambia per non cambiare nulla".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovi agenti a Pisa, il sindacato: "Numeri sparati a caso, niente è cambiato"

PisaToday è in caricamento