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Cronaca

Moschea a Pisa: depositato un nuovo referendum per il no

Il promotore è il comitato di cittadini 'Il popolo decide'. Una volta ammesso il quesito dai garanti partirà la raccolta firme

Dopo il naufragio della scorsa iniziativa referendaria, un altro quesito è stato depositato in Comune per bloccare la costruzione della moschea nei terreni di via del Brennero. A proposto è il comitato cittadino 'Il Popolo decide', come spiegano il portavoce Manuel Laurora ed i coordinatori territoriali Michele Berretta e Francesca Ughi.

Si ripete così la procedura che aveva intrapreso lo scorso referendum, poi dichiarato inammissibile per un errore a monte nell'autenticazione nelle firme raccolte; ritenute valide furono 275 su 2530. Il Comitato dei Garanti valuterà adesso la correttezza del quesito, con poi la nuova raccolta firme.

Si tratta di una "proposta di referendum consultivo - spiegano gli organizzatori - sull'area destinata alla costruzione di una moschea con annesso centro culturale, termine che, di fatto, è sempre più spesso sinonimo di scuola coranica. Ci sembra logico che su una questione così delicata e di così grande importanza siano i cittadini a doversi esprimere, quali che siano le loro idee politiche e partiti di appartenenza. La città è di tutti e non solo di amministratori pro tempore".

"A noi interessa la partecipazione - affermano ancora - è importante sottolineare che sarà in ogni caso da noi rispettato il risultato della votazione. Evidenziamo che la maggior parte del denaro destinato alla costruzione di moschee in Europa proviene dal Qatar, finanziatore dei Fratelli Musulmani, movimento politico-religioso messo al bando anche in molti paesi arabi. E' anche bene ribadire che a Pisa la libertà di culto è già tutelata in quanto un luogo di culto islamico esiste da oltre vent'anni".

Una questione di gestione della città, prima ancora che politica, secondo 'Il Popolo decide': "A nostro avviso l'amministrazione avrebbe dovuto promuovere la partecipazione e il coinvolgimento democratico di tutti i pisani in questa decisione, visto che si tratta di una costruzione che avrà un notevole impatto cittadino. In base al progetto depositato la moschea avrebbe una capienza pari ad 800 persone ed un'altezza pari ad un palazzo di cinque piani. Per intendersi, più alta delle Mura di Pisa. Porta San Zeno si trova a soli trecento metri in linea d'aria e piazza dei Miracoli a meno di ottocento metri. Il sito scelto per la costruzione fa parte di un'area particolarmente complessa dal punto di vista urbanistico; ci sono problemi di viabilità e di difficile compatibilità con le strutture preesistenti. Porta a Lucca è un popoloso quartiere residenziale, e su via Lucchese (SS del Brennero), e via Chiarugi insistono il CUS e il vicino mercato settimanale di via Paparelli".

"Invitiamo i cittadini ad avere un ruolo attivo in questo momento storico - concludono il portavoce ed i coordinatori - chiunque può contattare il Comitato ‘Il Popolo decide’ attraverso il sito dell'associazione omonima (www.ilpopolodecide.org) per aderire e sostenere il quesito, oppure via e-mail ilpopolodecide@gmail.com o via telefono al 3801331633".

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