rotate-mobile
Cronaca

Divieto di accampamento e bivacco: c'è l'ordinanza

L’atto è stato firmato il 23 agosto dal sindaco Filippeschi e contiene misure anti-degrado e contro gli insediamenti abusivi

Il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, ha firmato ieri, mercoledì 23 agosto, un'ordinanza che vieta il campeggio, il bivacco e l'accampamento su tutto il territorio comunale "al di fuori delle aree a ciò espressamente destinate". Il provvedimento sarà valido dal 28 agosto al 31 dicembre 2017. I trasgressori saranno costretti a pagare una somma compresa tra i 25 e i 500 euro a titolo di sanzione amministrativa pecuniaria, ferma restando l’applicazione delle norme del Codice della Strada. "L’organo accertatore - si legge nell'ordinanza - provvederà altresì al sequestro probatorio delle cose che servirono o furono destinate a commettere la violazione".

L'obiettivo del sindaco è quello di "contrastare l’insorgere di fenomeni di abusivismo, come l’illecita occupazione di spazi pubblici, prevenendo serie problematiche sia sotto il profilo igienico sanitario (abbandono incontrollato di rifiuti, accensione di fuochi e sversamenti di materiale biologico) che sotto il profilo della sicurezza urbana (danneggiamento al patrimonio pubblico, ostacolo alla sua fruibilità e scadimento della qualità e del decoro urbano)". L'ordinanza nasce inoltre anche dalla considerazione che "nell’ambito del territorio comunale esistono aree attrezzate e dotate di servizi igienici, acqua potabile ed energia elettrica".

Il provvedimento si sarebbe reso necessario a seguito di diversi sopraluoghi effettuati dalla Polizia Municipale, anche in conseguenza di numerose segnalazioni e lamentele avanzate dai cittadini. Sopralluoghi nei quali si sono registrati "insediamenti, anche asseritamente temporanei e comunque non autorizzati, di gruppi di persone, persino con minori, che occupano porzioni di aree pubbliche dedicandosi al campeggio, bivacco ed accampamento, a mezzo di tende ed installazioni di vario genere, spesso con l’ausilio di veicoli adibiti a dimora", detrminando "problemi igienico sanitari che si traducono in malsania ambientale, provocando condizioni di pericolo per gli stessi occupanti il suolo pubblico ed influendo negativamente sulla qualità della vita di chi abita in aree adiacenti". La comunicazione dell’ordinanza è stata fatta alla Prefettura, per l’esecuzione da parte delle Forze dell’Ordine, e alla Polizia Municipale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Divieto di accampamento e bivacco: c'è l'ordinanza

PisaToday è in caricamento