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Cronaca Marina di Pisa

Parcheggi a pagamento sul litorale pisano: incassati 664mila euro

Il conto totale di quanto hanno fruttato le strisce blu emerge da un'interrogazione promossa dal consigliere Nap-FdI-An Nerini, a cui ha risposto l'assessore Forte

Dopo le discussioni è tempo di bilanci per i parcheggi a pagamento sul litorale pisano. L'assessore alla moblità Giuseppe Forte, su interrogazione del consigliere di Noi Adesso Pisa-Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Maurizio Nerini, ha elencato gli incassi del servizio per la stagione 2017.

Ad aver 'fatturato' è Marina di Pisa, con 292mila euro, segue Tirrenia e Litoranea con 252mila e Calambrone con 120mila euro. Tutti gli importi sono indicati senza Iva. Per quanto riguarda la tipolgie di pagamento di abbonamenti i risultati sono i seguenti: 702 abbonamenti mensili, per 17.262 euro; 746 abbonamenti stagionali, per 48.918 euro; 683 abbonamenti stagionali residenti, per 31.350 euro (importi senza Iva). I permessi concessi ai residenti sono stati 2.385. Le sanzioni per non rispetto delle previsioni ammontano a 7.495.

"Finalmente dopo oltre un mese - ha commentato Nerini - ricevo dall'invisibile assessore Forte risposta all'interrogazione avente come oggetto il resoconto sugli 'Stalli blu' del litorale. Non è un vero bilancio economico, così proviamo a farlo noi: incassi 2016, Calambrone 144mila euro, Tirrenia e Litoranea 206mila euro e Marina 226mila euro, per un totale di 576mila euro. Rispetto il 2017 si vede che le strisce blu per tutti i giorni a Marina, e non solo per il fine settimana, hanno prodotto meno di 90mila euro di entrare rispetto al disagio provocato, che ha visto numeri di afflusso inferiori. Incomprensibile 20mila euro di incasso in meno al Calambrone, con tutti gli eventi fatti".

"Forse l'assessore - prosegue Nerini - avrebbe potuto evidenziare che gli abbonamenti stagionali sono aumentati da 453 a 702, 36.240 euro contro 48.918, così come quelli per i residenti a Pisa da 400 a 683 da 20mila a 31.350 euro, mentre si son ridotti i mensili da 753 a 702, 22.590 contro 17.262 euro, e anche questi dati ci dicono qualcosa, per esempio il calo di turismo da fuori Pisa. Mentre i permessi per i residenti aumentano di poco, sono un'enormità il numero delle sanzioni, 7.495, non si sa per quale importo e per quale motivo siano state elevate, a dimostrazione della mancanza di chiarezza nelle indicazioni date all'utenza".

Conclude le sue considerazioni il consigliere: "La mancanza di risposte su quali siano stati i mezzi di comunicazione usati per pubblicizzare la fornitura del servizio dei bus pubblici gratuiti e dichiarare di ritenere non necessarie 'ulteriori rilevazioni al fine di poter ricostruire il quadro di utilizzo dei parcheggi a uso pubblico che tenga conto sia dell'afflusso residenziale che turistico' la dicono lunga, in barba a studi seri di monitoraggio, sulla volontà di fare solo cassa, obiettivo nemmeno questo centrato".

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