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Cronaca

Origine obbligatoria del grano sull'etichetta: un pacco di pasta omaggio al mercato

Per celebrare l'importante risultato i clienti del mercato di Campagna Amica riceveranno un pacco di pasta toscana

Un pacco di pasta omaggio ai clienti per il Pasta Day al mercato di Campagna Amica al Consorzio Agrario di Pisa. Esultano gli agricoltori per il risultato raggiunto dopo un dura battaglia durata anni, soddisfatti i consumatori che potranno sapere con certezza la provenienza del grano utilizzato per produrre la pasta. E’ la Toscana della trasparenza che festeggia l’entrata in vigore del decreto sull’indicazione in etichetta dell’origine obbligatoria del grano utilizzato per la produzione della pasta. Un successo targato Coldiretti che permette di conoscere l’origine del grano impiegato nella pasta e mette fine all’inganno dei prodotti importati, spacciati per nazionali, in una situazione in cui un pacco di pasta su tre è fatto con grano straniero. 

"Secondo quanto previsto dal decreto, le confezioni di pasta secca prodotte in Italia - spiega la Coldiretti - dovranno avere obbligatoriamente indicato in etichetta il nome del Paese nel quale il grano viene coltivato e quello di molitura; se proviene o è stato molito in più paesi possono essere utilizzate, a seconda dei casi, le seguenti diciture: paesi UE, paesi NON UE, paesi UE e NON UE. Inoltre, se il grano duro è coltivato almeno per il 50% in un solo Paese, come ad esempio l’Italia, si potrà usare la dicitura: 'Italia e altri Paesi UE e/o non UE'".

L’appuntamento per festeggiare questo importante risultato per Coldiretti è fissato per sabato 17 febbraio, per tutta la mattina (dalle 8.30 alle 12.00), al mercato settimanale di Campagna Amica ospitato nei locali del Consorzio Agrario di Pisa (via Aurelia Nord, 4). Per tutti i clienti un pacco di pasta 100% toscana in omaggio.

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