Inchiesta latte in polvere, ora è ufficiale: sospesi i pediatri arrestati
La conferma arriva dalla Asl 5 di Pisa che, con una delibera del direttore generale, approvata lunedì, ha dunque sospeso i medici dall'incarico. Le direzioni delle aziende sanitarie coinvolte si riservano ora il diritto di mettere in atto ulteriori azioni a tutela dell'immagine
Detto fatto. Ora è ufficiale: i sette pediatri convenzionati con l'Asl 5 di Pisa, finiti agli arresti domiciliari in seguito all'inchiesta sulle prescrizioni di latte artificiale in cambio di regali e viaggi, sono stati sospesi. La conferma arriva dalla stessa Azienda Sanitaria dopo che il direttore generale Rocco Damone aveva annunciato che questo sarebbe stato il primo passo. Oggi una delibera del dg ha dunque messo un primo punto fermo nelle azioni intraprese dall'Asl 5 (analogamente hanno fatto anche le altre Asl coinvolte - ASL 12 di Viareggio, ASL 6 di Livorno, ASL 11 di Empoli). Le direzioni delle aziende sanitarie si riservano ora il diritto di mettere in atto ulteriori azioni a tutela dell’immagine del servizio sanitario toscano.
