Una guida interattiva multimediale accessibile tramite la rete wi-fi ed il sistema del QR-Code (codice 'fotografabile' con smartphone), capace di mostrare al fruitore l'evoluzione della città antica con modelli tridimensionali storicamente accertati, insieme a tante altre immagini e contenuti aggiornabili nel tempo. Il progetto Pisa³, nato 2 anni fa da una ricerca dell'architetto Massimo Gasperini e sostenuta dall'Associazione Idee per Pisa, è pronto per presentarsi alla cittadinanza. La piattaforma verrà presentata in Sala Regia – Comune di Pisa il prossimo lunedì 9 dicembre alle ore 17.

"Un progetto in divenire, ma sicuramente già una realtà fra le più originali d'Italia - spiega il presidente di Idee per Pisa Paolo Lorenzi - sarà utile per rivalutare il nostro patrimonio culturale ed aperto ad infinite possibilità di implementazione". Il sistema infatti, attualmente finalizzato a raccogliere e mostrare diverse tipologie di illustrazioni fra fotografie e ricostruzioni digitali, è solo la base per nuovi servizi come la geolocalizzazione, in grado di indicare percorsi guidati fra i monumenti, e l'inserimento di file audio di spiegazioni in più lingue. Una interattività e multidisciplinarietà che in futuro potrà concretizzarsi anche in installazioni informatiche fisse presso i principali poli turistici del centro storico.

Oltre al sicuro impatto turistico, il progetto Pisa³ pone le sue radici nel recupero della cultura cittadina: "Le nostre ricostruzioni - spiega l'architetto Massimo Gasperini - si basano su rilievi urbani precisi e reali, siamo praticamente perfetti fino al 1800. L'obiettivo è quello uscire dai dibattiti accademici, aprirci, far riscoprire ai pisani le loro radici e mantenere viva la discussione sulla città". "Basti pensare a che impatto didattico può avere nelle scuole" afferma Sergio Costanzo del progetto Pisa³. L'insieme delle rappresentazioni diverrà anche una collana editoriale, curata dallo stesso Gasperini, e si chiamerà 'Pisa rappresentata', in uscita nel primo trimestre del 2014.

"Vedo questa iniziativa come una prima risposta allo sforzo sostenuto per il recupero del patrimonio culturale della città - ha dichiarato il sindaco Marco Filippeschi - oltre agli spazi però servono animatori e imprenditori, capaci di creare nuova impresa e di valorizzare quello che mettiamo in campo. Per troppo tempo ci si è abituati a campare di rendita. Il digitale amplia molto le possibilità, dobbiamo fare in modo che diventi l'habitat di nuove occasioni di crescita. Sicuramente presenterò l'idea di Pisa³ in Regione".

Attualmente on line c'è la versione beta del sito, all'indirizzo www.pisacubo.com.