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Cronaca

Pisa: i fatti più importanti del 2014

Una carrellata degli eventi più significativi di questo anno giunto a conclusione. Da fatti tragici a eventi lieti, molto è successo nel 2014: ripercorriamolo insieme

Tra fatti tristi e fatti felici anche il 2014 è ormai giunto al termine. Come da tradizione anche per quest'anno vi proponiamo un elenco con gli eventi per noi più significativi che ci hanno accompagnato.

1) PIENA DELL'ARNO A PISA.
Il 2014 si apre con una giornata davvero difficile per la nostra provincia e per la città di Pisa che vive momenti di grande apprensione per la piena dell'Arno. In città, sui lungarni, si montano i panconcelli, si predispongono i sacchi di sabbia, le scuole restano chiuse e chi abita nella cosiddetta 'zona rossa' deve salire ai piani alti. Tutto poi fila liscio senza problemi per Pisa città, anche se in provincia, soprattutto nella zona del Cuoio e a Ponsacco, si contano esondazioni e allagamenti. Volterra invece sarà lacerata dal crollo di una porzione delle storiche mura.

Arno in piena a Pisa /Foto Giorgio Vacirca

2) APERTURA IKEA
Tra favorevoli e contrari il colosso gialloblu dell'arredamento apre i battenti nella città della Torre. E' il 5 marzo quando, con una colazione rigorosamente svedese, Ikea inaugura la sede pisana alla presenza delle autorità, tra cui il presidente della Regione Enrico Rossi e l'amministratore delegato della stessa azienda del mobile Lars Peterson. Si chiude così tra applausi, sorrisi e qualche malumore la lunga vicenda che ha visto sfumare la costruzione del punto vendita a Vecchiano e poi i pisani farsi avanti per accaparrarsi il cospicuo investimento di Ikea nella nostra Provincia.

Inaugurazione Ikea a Pisa

3) UCCISIONE ZAKIR
La notte del 13 aprile un tragico evento scuote la città. Si tratta della morte di un cameriere bengalese di 34 anni Zakir Hossain, ucciso da un pugno sferrato da un giovane di passaggio in compagnia di un gruppo di amici in Corso Italia. Zakir cade all'indietro e sbatte la testa contro lo spigolo del muro: morirà dopo il suo arrivo in ospedale. Successivamente la Polizia diffonde il video della brutale aggressione. Le indagini serrate portano all'identificazione dei responsabili: si tratta di quattro giovani tutti residenti nel cascinese. L'autore del pugno sferrato a Zakir, un tunisino di 27 anni, fugge nel suo paese.

Morte di Zakir: manifestazione per le vie della città

4) RADUNO SCOUT A SAN ROSSORE
Quattro giorni vissuti intensamente, dal 7 al 10 agosto all'interno del parco, da 30mila scout provenienti da tutta Italia, quattro giorni utili per riflettere sul presente e per progettare il futuro. Nonostante le polemiche della vigilia, con gli ambientalisti infuriati per il forte impatto che un evento del genere ha sull'ambiente naturale, la Route Nazionale Agesci scalda i cuori dei giovani, soprattutto durante la toccante cerimonia di chiusura alla presenza del premier Matteo Renzi e con la telefonata di Papa Francesco che esorta i giovani a "non andare in pensione".

Route Nazionale Agesci: la cerimonia di chiusura

5) OMICIDIO SUICIDIO A PONSACCO
Un altro fatto tragico che interessa stavolta la provincia. Nella città del mobile si consuma un terribile femminicidio. E' il 26 agosto quando Domenico Specchiulli, un muratore in pensione di 76 anni, massacra di botte la moglie Maria Ricci, di due anni più giovane, prima di ucciderla a coltellate. Poi decide a sua volta di togliersi la vita, impiccandosi con una corda attaccata al soffitto. Il dramma avviene nella casa dei coniugi nel centro ponsacchino. Una relazione turbolenta la loro, a causa dell'indole particolarmente violenta di Specchiulli.

6) MORTE DI MARTINA DEL GIACCO
A soli sedici anni ha deciso di farla finita. Esce di casa scavalcando il cancello la sera del 9 novembre Martina Del Giacco, di Fornacette (Calcinaia), poi si incammina a piedi verso il ponte sull'Arno. E' qui che decide probabilmente di lasciarsi alle spalle una vita nella quale non si sentiva compresa, capita. Dieci giorni di ricerche intense, di perlustrazioni lungo il corso del fiume, poi il ritrovamento del cadavere vicino a Bocca D'Arno a Marina di Pisa. La città di Calcinaia proclama il lutto cittadino nel giorno dei funerali. Palloncini e due colombe bianche salutano Martina nell'ultimo viaggio terreno.

Martina: il giorno del lutto

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