Riccardo ce l'ha fatta! Da Pisa a Ragusa in bici per festeggiare la laurea
Il 25enne studente dell'Ateneo era partito venerdì 5 aprile: "Gli ultimi giorni la stanchezza si è fatta sentire, non vedevo l'ora di arrivare"
E’ arrivato in a Scicli (Ragusa) venerdì 19 aprile, dopo aver percorso 1544 chilometri in 15 giorni. Lì, ad accoglierlo, c’era la sua ragazza Selma, residente della cittadina siciliana e anche lei studentessa all’Università di Pisa. Si è conclusa così, con un brindisi insieme ad amici e conoscenti, l’avventura di Riccardo Bertei, 25enne originario di Piazza al Serchio, in provincia di Lucca, da anni studente di economia nell’Ateneo pisano. Il giovane era partito venerdì 5 aprile dalla città della Torre con l’obiettivo di raggiungere Scicli in sella alla sua bicicletta, in tempo per i festeggiamenti pasquali. Un viaggio attraverso 6 regioni di Italia e decine di grandi e piccoli centri dello Stivale.
"Sono felice di essere riuscito in questa piccola impresa - spiega il 25enne - ho incontrato alcuni giorni di pioggia che mi hanno un po' rallentato nel viaggio, ma complessivamente è andato tutto bene. Una volta arrivato a Scicli ho festeggiato la Pasqua insieme alla mia fidanzata e alla sua famiglia, poi ho preso l'aereo e sono tornato a Pisa, dove sono rientrato ieri sera (22 aprile)". Un traguardo che Riccardo ha raggiunto dopo aver percorso una media di circa 100 chilometri al giorno. "Ho attraversato grandi città come Napoli e Roma - prosegue il giovane - e altre più piccole come Salerno o Latina. Ogni tappa ha avuto la sua difficoltà. Il momento più duro? Quando sono arrivato a Messina: erano gli ultimi giorni e la stanchezza cominciava a farsi sentire. Non vedevo l'ora di arrivare".
Il 25enne aveva deciso di realizzare alla vigilia di un altro importante traguardo, quello della laurea. "Volevo fare un viaggio - spiega ancora Riccardo - per rilassarmi e scaricare la tensione prima della laurea. Ora che sono tornato ho ancora una decina di giorni per correggere tutto e mettere a punto gli ultimi dettagli poi ai primi di maggio discuterò la tesi. Subito dopo partirò per tre mesi per uno stage in Olanda e quando tornerò trascorrerò alcuni giorni in Garfagnana con la mia famiglia. Se ho intenzione di ripetere un'esperienza del genere? Sicuramente sì, anche se al momento non ho ancora programmato niente".