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Cronaca

Pista da 2400 metri per l'aeroporto fiorentino, Filippeschi: "In contrasto con il PIT"

Ribadisce la sua contrarietà alla pista lunga per lo scalo di Peretola il primo cittadino di Pisa che chiede che venga aperto "un percorso partecipativo sugli investimenti programmati per il sistema aeroportuale toscano"

Decisamente contrariato dall'approvazione da parte di Enac del master plan di Adf, l'ente gestore dell'aeroporto di Firenze, il sindaco di Pisa Marco Filippeschi. Il documento approvato infatti contempla, ma non è certamente una novità, la pista di 2400 metri per lo scalo di Peretola, una lunghezza sempre osteggiata dalla sponda pisana, che teme appunto la concorrenza spietata di Firenze per l'aeroporto 'Galilei'.

"La decisione dell’Enac, presa al termine di un percorso contraddittorio, appare frutto di un copione già scritto. È in contrasto con il PIT approvato dal Consiglio Regionale, dopo un lungo percorso fatto di approfondimenti tecnici, compresi quelli compiuti dall’Enac, e di un difficile confronto sul territorio - afferma Filippeschi - questo contrasto non è risolto. Il Consiglio Regionale dovrà valutare le ragioni della decisione. Si tratta di un cambiamento rilevante, che sposta tante valutazioni date nel corso del confronto svolto nei mesi scorsi. La nostra posizione è sempre stata chiara. La richiesta di garanzie diventa ancora più stringente per tutti. Assicurare l’equilibrio del sistema aeroportuale è un’esigenza della Toscana e una prerogativa della Regione, non deve essere lasciata all’azione del mercato e del soggetto privato che oggi governa le due società di gestione. Resta aperta - conclude il primo cittadino - la richiesta di un percorso partecipativo, sugli investimenti programmati per il sistema aeroportuale toscano, che può dare a tutti i soggetti interessati una possibilità importante d’intervento".

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