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Cronaca Santa Croce sull'Arno

PM10, superati i limiti nel Comprensorio del Cuoio: scatta l'invito a usare meno auto e riscaldamenti

Emanata l'ordinanza dai comuni di Castelfranco, San Miniato e Santa Croce. Il provvedimento è valido per 5 giorni, con il divieto di accendere fuochi

Sono partiti i provvedimenti nel Comprensorio del Cuoio per ridurre le emissioni di PM10, le cosiddette polveri sottili, a seguito della comunicazione dell'Arpat circa il raggiungimento del livello di criticità 2 con lo sforamento dei limiti previsti per la qualità dell'aria. Le ordinanze emesse dai sindaci di Castelfranco, San Miniato e Santa Croce prevedono quindi, per 5 giorni, il divieto di accendere fuochi e l'invito alla cittadinanza di ridurre allo stretto necessario l'uso dell'automobile e l'accensione dei riscaldamenti. 

L'amministrazione comunale di Castelfranco ha disposto la validità dell'ordinanza da ieri, 28 dicembre, fino al 1° gennaio 2018. La motivazione del provvedimento risiede anche nel fatto che, come specifica il Comune, "permangono condizioni meteorologiche favorevoli alla formazione degli inquinanti nell'aria, condizioni che non si prevede possano mutare sostanzialmente nei prossimi giorni".

Lo stesso ha fatto Santa Croce sull'Arno, disponendo "il divieto di accensione di fuochi all'aperto e abbruciamenti di sfalci, potature, residui vegetali o altro a partire dal giorno 28 dicembre 2017 e fino al giorno 1 gennaio 2018 per un totale di 5 giorni". Al pari sono invitati i cittadini "alla limitazione dell’'utilizzo dei mezzi privati di trasporto –privilegiando l’'uso del mezzo pubblico o altri mezzi di trasporto a basso impatto ambientale– e all'uso dei mezzi pubblici".

A San Miniato i 5 giorni scadranno il 2 gennaio. "Questo si è reso necessario - spiega in una nota l'amministrazione - a seguito dei cinque sforamenti dei limiti di emissioni di PM10, le polveri sottili, che ha fatto registrare la centralina situata in zona Coop a Santa Croce sull'Arno. La stagione fredda e l'utilizzo intensivo degli impianti di riscaldamento hanno fatto impennare le emissioni di polveri sottili che, nei primi sette giorni del mese di dicembre, hanno superato la soglia per ben sei volte. Le rilevazioni della centralina, anche se non è situata nel territorio comunale, interessano comunque il Comune di San Miniato, così per i prossimi 5 giorni (fino al 2 gennaio) saranno attivati controlli sulle restrizioni previste nell’ordinanza".

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