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Cronaca

Ponte Morandi: il professor Pietro Croce nella Commissione tecnica consultiva

Il docente di Teoria di progetto dei ponti dell'Università di Pisa è tra i cinque esperti chiamati dal Commissario delegato Giovanni Toti

Il professor Pietro Croce, associato di Tecnica delle Costruzioni e Teoria di progetto dei ponti dell'Università di Pisa, è stato nominato dal presidente della Regione Liguria e Commissario delegato per l'emergenza legata al crollo del ponte Morandi, Giovanni Toti, quale membro della 'Commissione esperta di supporto alle decisioni'. Il professor Croce è stato chiamato su proposta del presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, Massimo Sessa.

La Commissione, composta da cinque esperti, ha compiti tecnico-consultivi relativi alla riperimetrazione della zona rossa, al fine di garantire la tutela dell'incolumità pubblica e privata, e soprattutto alla valutazione delle proposte presentate in merito alle attività di verifica, consolidamento, messa in sicurezza o demolizione dei tronconi del ponte non collassati e instabili.

"Ringrazio il presidente Toti per la scelta fatta - ha detto il rettore Paolo Mancarella - che conferma il prestigio della scuola pisana di ingegneria delle costruzioni, un settore riconosciuto e apprezzato sia a livello accademico che nel mondo istituzionale italiano. Mi congratulo con il professor Croce per il prestigioso incarico ricevuto, certo che saprà svolgere il suo compito con la massima professionalità, mettendo la sua competenza ed esperienza al servizio del paese su un'emergenza così drammatica. Il mio pensiero, la mia vicinanza e la mia solidarietà vanno ai familiari delle vittime e ai cittadini di Genova così duramente colpiti da questa immane tragedia".

Croce_Pietro-2Il professor Pietro Croce, nato a Foggia nel 1957, è membro di numerose commissioni e gruppi di esperti nazionali e internazionali ed è presidente (Convenor) dell'HGB (Horizontal Group Bridges) del CEN/TC250 che coordina tutti gli Eurocodici strutturali relativi ai ponti. E' stato ed è responsabile di programmi di ricerca finanziati dalla Comunità Europea, da importanti industrie e associazioni. Attualmente dirige la convenzione di ricerca tra il dipartimento di Ingegneria civile e industriale dell'Ateneo pisano e il Comune di Firenze relativa alla 'Verifica di vulnerabilità sismica e delle condizioni di sicurezza strutturale del patrimonio immobiliare scolastico e di complessi sportivi', che interessa circa 80 edifici scolastici, oltre al Pala Mandela e alla Piscina Costoli.

L'attività scientifica del professor Pietro Croce riguarda, tra gli altri, i temi dell'affidabilità strutturale e sicurezza delle strutture; delle analisi di vulnerabilità sismica, adeguamento sismico e consolidamento di strutture esistenti; delle tecniche costruttive innovative; delle tecniche di isolamento delle vibrazioni, della resistenza al fuoco e degli effetti del cambiamento climatico sulle costruzioni. In particolare, le sue ricerche si concentrano sull'analisi della fatica e carichi da traffico nei ponti e nei ponti strallati e sospesi; sulla valutazione della fatica e fatica oligociclica nelle strutture metalliche e nelle strutture in cemento armato e relative tecniche di riparazione; nel monitoraggio delle strutture, con particolare riferimento agli edifici e ai ponti monumentali; nell'analisi non lineare e rigidezza equivalente dei cavi e degli stralli, con speciale riferimento ai ponti strallati e sospesi.

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