Un riconoscimento di grande prestigio per la Scuola Superiore Sant'Anna. Erica Palmerini, docente di diritto privato dell'istituto Dirpolis (Diritto, politica, sviluppo) dello stesso istituto d'eccellenza pisano, è la vincitrice, l'unica per un'università italiana, dell'edizione 2013 del World Technology Award, il 'premio Oscar' della tecnologia, che comprende 30 sezioni in cui convergono i finalisti.

La docente pisana si è imposta nella categoria 'Law' davanti a 14 nominati e 6 finalisti in qualità di coordinatrice di RoboLaw, il progetto europeo che unisce la tradizione giurisprudenziale all'innovazione robotica e che ha tra i suoi obiettivi quello di comprendere meglio l'impatto delle nuove tecnologie (in particolare di quelle robotiche) sulla vita dei cittadini e definirne il primo conseguente 'diritto'.

Il riconoscimento mondiale, annunciato nei giorni scorsi durante la cerimonia promossa a New York dal World technology network insieme a partner come Cnn, Fortune, Science, Time magazine, presenta un grande valore aggiunto, sottolinea il rettore Pierdomenico della Sant'Anna Pierdomenico Perata: "L'affermazione di una giurista in un premio tecnologico, grazie a un progetto che concilia la ricerca di studiosi del diritto e di filosofi politici con quella degli ingegneri, sulla scia di una tradizione interdisciplinare e multidisciplinare che da sempre caratterizza le attività della scuola".

Palmerini condivide il successo con i suoi collaboratori: "E' un riconoscimento - ha detto Palmerini - per il lavoro dell'intero consorzio 'RoboLaw' e di tutti coloro che portano avanti il progetto. Mi auguro che tutti, nel proseguire le attività, ne possano andare orgogliosi e sentirsi ancora più motivati". Infine, Paolo Dario, direttore dell'istituto di Biorobotica, ha sottolineato che "l'interdisciplinarietà è attualissima e paga".