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Cronaca

'Binario 14': parte la corsa per la progettazione degli interventi da 43 milioni di euro

Dopo la firma di lunedì della convenzione per i 18 milioni dal Governo, l'amministrazione fa il punto su interventi, tempi e cifre delle riqualificazioni: entro il 31 dicembre 2018 la progettazione esecutiva

Dopo l'annuncio della fine dell'iter procedurale, che ha portato alla firma della convenzione per il progetto di riqualificazione 'Binario 14', è ora tempo per l'amministrazione di spingere affinché siano rispettati i tempi previsti per la progettazione degli interventi, che pianificheranno la realizzazione sul territorio di riqualificazioni pari a 43 milioni di euro complessivi, distribuite fra zona stazione, San Giusto-San Marco ed in generale Pisa Sud. A ricordare tempi e cifre, tracciando i prossimi passi, sono stati stamani 19 dicembre a Palazzo Gambacorti il sindaco Marco Filippeschi, l'assessore ai lavori pubblici Andrea Serfogli e l'assessore all'urbanistica Ylenia Zambito.

Una volta ratificata la convenzione dalla Corte dei Conti scatteranno i 60 giorni per la progettazione definitiva degli interventi. Poi altri 60 giorni per i progetti esecutivi e l'indizione della gare. Dovrà essere tutto pronto per l'avvio dei lavori entro il 31 dicembre 2018: "L'impegno di spesa sarà pronto in quella data. Per capire quale delle opere partirà prima si dovrà vedere anche come andranno le procedure" ha detto Serfogli, con Filippeschi che ha sottolineato che "l'indicazione che daremo sarà quella di concentrarsi prima sulla stazione, dove il progetto è già stato discusso e condiviso, come anche gli altri interventi".

Interventi e costi

Sono in totale 16 interventi. I 43 milioni sono composti da: 18 milioni del finanziamento del 'Bando Periferie'; 23 milioni dal 'contro energia' legato al recupero delle case popolari a San Giusto; 298mila euro di cofinanziamento da privati; 2 milioni di cofinanziamento fra Apes e Comune di Pisa (quest'ultimo circa 950mila euro); si aggiunge uno studio di fattibilità su 'multilinguismo spazi urbani', al fine di studiare soluzioni urbanistiche e di arredo utili a favorire coesione e qualità, 249mila euro.

Riqualificazione Viale Gramsci - 2,2 milioni: sarà rimosso l'attuale spartitraffico che separa le due direzioni di marcia e la strada per i veicoli sarà spostata verso il centro. Questo permetterà di creare due aree verdi a lato della strada di fianco ai loggiati con alberature e strutture in acciaio e vetro, che potranno essere adibite all'accoglienza turistica.

Parco urbano via Bixio-via Battisti - 1,3 milioni: Il progetto comprende le mura medievali, allo scopo di configurare un unico parco urbano per il quartiere, creando un collegamento diretto fra i due fronti edificati delle due strade. Si tratta di complessivi 19mila metri quadrati di verde, con prato, 114 alberi ad alto fusto (di cui 34 di nuova piantumazione) e 40 cespugli. Previsti giochi bimbi e spazi per la ginnastica ed il relax.

Come sarà il parco urbano di via Battisti

Cavalcavia Sant'Ermete - 2,5 milioni: ampliamento e messa in sicurezza della passerella.

Riqualificazione ex locali Ferrovie in Piazza Stazione - 2,1 milioni: previsti servizi ed interventi che favoriscano l'integrazione dei cittadini e rafforzino la loro sicurezza con nuovi modelli di welfare di comunità.

Rigenerazione 16 fabbricati Erp San Giusto - 23,8 milioni: recupero di 16 dei 18 fabbricati e demolizione di 2 edifici paraleli a via Quarantola per la creazione della nuova piazza. La nuova piazza di via Quarantola avrà un costo di 700mila euro.

24 alloggi Erp via Da Morrona - circa 3 milioni: edifici da utilizzare temporaneamente durante i lavori di recupero e definitivamente in sostituzione dei 24 alloggi demoliti.

Parcheggi pertinenziali San Giusto - 1,4 milioni: costruzione di parcheggi pertinenziali al villaggio.

Sistemazione Piazza Giusti - 495mila euro: riqualificazione dello spazio a verde con inserimento di arredi, congiungimento della pista ciclabile e realizzazione di una rotatoria. Il progetto definitivo sarà realizzato sulla base del percorso partecipativo avviato con il CTP 4 il 25 novembre 2017.

Ciclostazione Sesta Porta - 52mila euro: un'area di 530 metri quadri con 200 posti bici per rendere la zona un'area intermodale tra i vari mezzi di trasporto. Si aggiunge la pista ciclabile a sud della ferrovia per altri 27mila euro di investimento.

Sesta Porta - 385mila euro: potenziamento dei servizi al cittadino.

Sicurezza idraulica Pisa Sud - 1,8 milioni

"La città scommette sul suo futuro - ha commentato il primo cittadino - si tratta di realizzazioni che non hanno precedenti dal dopoguerra. Era difficile pensare che avremmo finito questo iter prima della fine del mandato. Lasciamo a dopo di noi le inaugurazioni ed un patrimonio importante su cui si potrà puntare. Oltre ai vari soggetti coinvolti è stato tutto possibile grazie a delle ambizioni elevate, senza le quali non ci si può muovere per progetti di spessore,che portano al pari investimenti e risorse".

Serfogli: "Le opere sono già inserite nel programma triennale dei lavori pubblici, che voteremo nel prossimo Consiglio Comunale. Gli interventi previsti sono quelli richiesti e necessari, che rispondono al tema sicurezza a 360 gradi; riusciamo a farlo con nemmeno 1 milione di euro di risorse comunali. Sarà anche un'opportunità di lavoro per tante aziende".

Zambito: "L'intervento a San Giusto è l'esempio della nostra politica urbanistica, che punta al recupero dell'edilizia esistente ed a cucire i quartieri con il centro storico. E' stato possibile arrivare a questo finanziamento grazie ad una strategia a monte, quella cioè che ad inizio consiliatura ci ha fatto fare la variante urbanistica, sulla base della quale poi abbiamo potuto partecipare al bando".

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