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Cronaca Centro Storico / Piazza dei Cavalieri

Piazza dei Cavalieri: i giovani chiedono la libertà

Manifestazione pacifica contro i controlli voluti dal primo cittadino Filippeschi per tutelare il centro storico da degrado, sporcizia e schiamazzi notturni

Una street parade non autorizzata ha colorato le vie del centro storico sabato sera per poi fermarsi in Piazza dei Cavalieri, area nell'occhio del ciclone dopo la denuncia del sindaco Marco Filippeschi che ha istitutito pattugliamenti notturni per fermare il degrado e la sporcizia crescenti in quella parte di città, in pieno centro.

Così i ragazzi non ci stanno. Il tam-tam è partito grazie a Facebook e in centinaia si sono dati appuntamento per una protesta pacifica ma determinata. Cori, striscioni e palloncini colorati per "liberare" la piazza e allontanare il presidio della polizia.

Per i giovani il provvedimento è ingiusto: Piazza dei Cavalieri fa parte della vita notturna della città. Ma è ferma la replica del primo cittadino Filippeschi. "Piazza dei Cavalieri è sempre stata accessibile e frequentata da generazioni di giovani e sempre lo sarà - afferma il sindaco - ciò che non è andato nei mesi scorsi è il mancato rispetto di elementari regole di convivenza".
"Prima il suono dei tamburi anche fino alle tre di notte, più volte sanzionato - sottolinea FIlippeschi - poi, negli ultimi tempi, veri e propri concerti non autorizzati, sulle scale della chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri. E inoltre sporcizia, bottiglie di vetro frantumate, scritte anche sulle mura della chiesa e altro".

Ognuna delle due parti in gioco dunque sembra mantenersi ben salda sulle proprie posizioni di partenza: i giovani e la loro voglia di divertirsi da un lato, il sindaco con cittadini stanchi di schiamazzi e sporcizia dall'altro.

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