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Cronaca Centro Storico / Piazza della Repubblica

Parcheggio impossibile in San Francesco, i residenti: "Vessati da norme irragionevoli"

Gli abitanti del quartiere chiedono all'amministrazione di riconsiderare le previsioni concordate con il Tribunale di Pisa

"I residenti del quartiere San Francesco sono esasperati. Vogliamo raccontare cosa succede e pretendiamo che l'Amministrazione comunale risolva una situazione di disagio non più sopportabile". Comincia così la disamina sui parcheggi della zona fatta dagli abitanti, che si sono riuniti nei giorni scorsi per chiedere insieme al Comune di Pisa di revocare una convenzione stipulata con il Tribunale di Pisa: tutta una serie di previsioni limitano ai residenti l'uso degli stalli di sosta, "in modo eccessivo e irragionevole" affermano gli interessati, a beneficio dei dipendenti dell'ente di giustizia e di chi svolge funzioni di polizia giudiziaria, anche in orari in cui negli uffici non c'è più nessuno. 

Il problema del parcheggio in centro è un tema ricorrente, in questo quartiere in particolare, come dimostra ad esempio la vicenda della sosta delle auto in Piazza San Francesco davanti alla chiesa. Nell'area i numeri dei permessi ztl evidenziano una possibile congestione di auto e transiti 'esterni'. Si è così arrivati ad oggi, con i residenti che si sono organizzati: partendo dai classici messaggi e gruppi Whatsapp si è arrivati in pochi giorni a raccogliere un centinaio di adesioni per chiedere un intervento urgente all'amministrazione comunale.

"I dipendenti amministrativi di Tribunale, Giudice di pace e Procura - scrivono in una nota - sono gli unici a godere del privilegio di poter accedere e sostare nella ztl, a differenza di tutti gli altri lavoratori, pubblici e privati; a ciò si aggiunga che anche la polizia giudiziaria gode per le proprie auto private dello stesso trattamento di favore. Se è comprensibile che tale regime sia applicato ai magistrati (che sono peraltro un numero molto contenuto), non si comprende come mai tale trattamento di favore sia concesso ai soli dipendenti degli uffici giudiziari, a differenza di ciò che accade per tutti gli altri. In aggiunta a questo va ricordato che in questo quartiere insistono altre realtà, ognuna con i propri posti riservati come Carabinieri e Polizia; non ci riferiamo naturalmente alle auto di servizio, ma a tutte quelle decine di auto anch’esse private. Oggi attorno al Tribunale i posti auto esclusivi per i residenti sono rimasti 23, ci sono poi 12 posti ad uso misto residenti/dipendenti e ben 59 posti riservati ai dipendenti dalla mattina alle 7.30! Su questi stalli vi è divieto di sosta fino alle 18.30 dal lunedì al sabato!".

"Si badi bene - illustrano i residenti - che il sabato dalle 14 gli uffici giudiziari sono chiusi, pertanto non vi è alcun motivo di riservare ai dipendenti dei posti quando non sono, evidentemente, in servizio". "A tutti loro - insistono - il Comune garantisce l’accesso in ztl, in tutta la Ztl Nord con i propri veicoli privati, dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 20 (quando il loro orario di lavoro certo non prevede ingresso fino alle 20) e il sabato dalle 7.30 alle 15. Naturalmente nessuno controlla l’orario di uscita visto che non ci sono telecamere in uscita nella gran parte dei varchi". L'impianto genera per i residenti "una vera vessazione", in quanto "di fronte ai posti lasciati liberi dai dipendenti a fine lavoro, siamo costretti a rimirare la piazza del Tribunale vuota dalle auto senza poterci parcheggiare fino alle 18.30".

Residenti di San Francesco nell'incontro con la stampa

Uno scenario singolare in cui il residente rischia anche la sanzione: "Nell'accordo stipulato dal Comune sono previsti due passaggi giornalieri degli ausiliari del traffico, che si traducono in multe quotidiane ai residenti, che esasperati dalla ricerca infruttuosa del posto auto, osano lasciarla nella zona riservata".

Una riorganizzazione delle previsioni è il primo auspicio degli abitanti, con il Comune che "nelle more delle definizioni di nuovi accordi con Demanio e Ministero, riveda radicalmente la convenzione tenendo conto degli effettivi orari dei dipendenti, che tale permesso valga solo per l'ingresso dalle 8 alle 10 e che i posti lasciati liberi dopo tale orario ritornino nella disponibilità dei residenti tutti". O che, comunque, "il Comune si faccia carico di trovare altre soluzione concordate al di fuori della ztl: se ritiene che i dipendenti del Tribunale debbano avere condizioni di miglior favore rispetto a tutti gli altri lavoratori, può loro riservare una parte dei parcheggi in via Battelli, sostenendo al contempo modalità di mobilità green a favore degli stessi e facendosene promotore con gli enti coinvolti".

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