Iniziative: pubblicità sugli scuolabus per acquistare arredi scolastici
Il Comune di Pisa ha pubblicato il bando per finanziare servizi e arredi all'interno delle scuole: questo migliorerà l'offerta educativa per gli studenti. Pubblicità sui pullmini per sei mesi
In arrivo la pubblicità sugli scuolabus. Il progetto, introdotto dall'assessore alle politiche educative Marilù Chiofalo, servirà per sostenere le attività scolastiche e per realizzare piccoli interventi di riqualificazione degli ambienti.
E' stato pubblicato la settimana scorsa (il 29 settembre) l'avviso pubblico di gara per la vendita di 32 spazi pubblicitari di 40x80 centimetri suddivisi in 16 lotti. Per ogni lotto, che comprende due spazi rispettivamente a sinistra e a destra dello stesso veicolo, la base di partenza della gara è di 500 euro. Le pubblicità rimarranno sugli scuolabus per 6 mesi.
I vincitori saranno decretati sulla base della miglior offerta economica, ma sono comunque escluse quelle pubblicità i cui contenuti non rispettano una valenza educativa e non sono coerenti con i principi e le finalità della scuola pubblica. No quindi ad ogni forma di propaganda politica e religiosa, no a pubblicità di tabacco, alcool e materiali pornografici, no a razzismo e discriminazione. No anche a pubblicità di scuole private.
Le offerte devono essere presentate entro le 12.30 del 31 ottobre in busta chiusa presso la Direzione Finanze Provveditorato Aziende del Comune di Pisa, c/o Ufficio Protocollo Generale - Lungarno Galilei, 45 - 56100 Pisa. Il successivo 3 novembre si riunirà l'apposita commissione giudicatrice per valutare le offerte.
I ricavati dell'operazione serviranno a finanziare servizi e arredi scolastici, scelti in concertazione tra Comune, dirigenti scolastici e rappresentanti dei genitori. Con questi soldi si potranno per esempio sostenere economicamente nuovi progetti educativi, più visite d'istruzione, come anche potranno essere usati per comprare nuovi arredi o per ritinteggiare le aule.
"Con i finanziamenti a singhiozzo del Governo, i fondi degli Istituti sono a secco sia per le grandi necessità, come le supplenze, sia per quelle piccole. Per queste ultime, come tutti sanno, sono spesso i genitori a sopperire, anche se con forti differenze tra scuole in quartieri diversi - ha spiegato l'assessore alle politiche educative del Comune di Pisa Marilù Chiofalo - con questa iniziativa invece avremo dei fondi in più per sostenere la scuola pubblica in modo equo e trasparente, e ampliare così le opportunità educative a disposizione degli studenti".
Per maggiori informazioni l'avviso pubblico è visionabile all'indirizzo https://www.comune.pisa.it/doc/
