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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Solidarietà e legalità: a settembre la scuola inizierà allo stadio

Il comitato 'Pisa grande cuore' sta organizzando un quadrangolare da disputare il prossimo settembre all'Arena Garibaldi per sensibilizzare i giovani delle scuole alla solidarietà, al dono e alla legalità

La scuola non deve essere soltanto un luogo di apprendimento e di formazione del bagaglio delle conoscenze, ma può essere anche lo strumento attraverso il quale infondere negli studenti la conoscenza e la condivisione di valori etici fondamentali per la vita comune di tutti i giorni. Valori quali la solidarietà, la condivisione con i meno fortunati, il dono ed il rispetto della legalità. Il filo conduttore che fa da guida al comitato 'Pisa grande cuore' nell'allestimento dell'evento 'Quest'anno la scuola inizia allo stadio' è proprio questo: il prossimo mese di settembre l'Arena Garibaldi farà da cornice d'eccezione per una giornata di sport e sensibilizzazione al tema della donazione.

L'inizio della giornata di sport e solidarietà è stato fissato per le ore 9.30.

STIMOLARE EMOZIONI. "Una delle missioni del comitato, insieme alle tre associazioni più grandi sul nostro territorio che operano nel campo della solidarietà e della donazione (Avis, Admo e Agbalt), è proprio quella di attirare un numero sempre maggiore di ragazzi in questo mondo - spiega il vicesindaco, e presidente del comitato 'Pisa grande cuore', di Avis e di Admo, Paolo Ghezzi - l'evento si svolgerà all'Arena Garibaldi il prossimo 16 o 23 settembre, in conformità alle esigenze di calendario del Pisa, che ringraziamo per l'immediata ed entusiasta adesione". 

Sarà l'occasione, attraverso un quadrangolare di calcio, per avvicinare i ragazzi delle scuole del comune alla condivisione ed alla donazione: due concetti che permettono di comprendere come la vita di ciascuno di noi possa essere fonte di benessere e salute per molte altre persone. All'evento sportivo parteciperanno quattro rappresentative: gli attori italiani, il Vaticano, i magistrati italiani e la rappresentativa 'Pisa grande cuore'. "Quest'ultima formazione - precisa Tiziana Del Carlo, presidentessa di Agbalt - sarà la più particolare delle quattro. Perché sarà composta da ragazzi e ragazze che hanno sconfitto la leucemia grazie alla donazione, e da altrettanti ragazzi potenziali o già donatori".

Le partite amichevoli che si alterneranno in campo saranno il contorno ai veri protagonisti dell'intera giornata, ovvero i giovani studenti degli istituti scolastici pisani, che potranno confrontarsi in un contesto inusuale con i temi della solidarietà verso le persone più sfortunate. Grazie al sostegno ed al patrocinio dell'Azienda ospedaliera universitaria pisana, sarà possibile tipizzarsi sul posto per poter diventare donatori di midollo osseo.

LE ISTITUZIONI IN CAMPO. "Ospitare per la prima volta un evento così importante è un vanto per la città di Pisa - commenta il sindaco Marco Filippeschi - perché sarà la prova tangibile del fatto che le istituzioni ed i cittadini del futuro possono realmente collaborare per degli scopi nobili, quali quelli della donazione e della solidarietà". Alla presentazione della giornata è intervenuto anche il presidente dell'Ac Pisa 1909, Giuseppe Corrado, 'padrone di casa' all'Arena Garibaldi: "Noi in quanto istituzione sportiva abbiamo aderito all'iniziativa con grande entusiasmo. Nei nostri piani di sviluppo societario c'è anche l'obiettivo di radicarci profondamente sul territorio anche con questi eventi. Nel mondo di oggi c'è un forte bisogno di valori e Pisa, con la sua storia, la sua cultura e la sua tradizione, ritengo sia il veicolo migliore per rafforzarli e divulgarli".

Era presente anche il provveditore agli studi di Pisa, Luigi Sebastiani, che ha voluto sottolineare proprio l'importanza di far entrare a contatto le istituzioni con le giovani generazioni: "L'evento è stato accolto sia dalla consulta che da tutti gli istituti con grande entusiasmo. Sfruttando il richiamo dell'evento sportivo, spero che lo stadio possa offrire un bellissimo colpo d'occhio in termini di presenze perché i giovani devono interagire di più con le istituzioni. La presenza delle rappresentative del Vaticano e dei magistrati in questo senso darà una grande spinta: si deve far passare il messaggio che la differenza nei campi della solidarietà, della legalità e della donazione si fa nella vita comune di tutti i giorni, e non una tantum".

La giornata sarà costellata da una serie di eventi collaterali che sono in corso di definizione da parte di Avis, Agbalt, Admo e 'Pisa grande cuore'. L'obiettivo è quello di coinvolgere quanto più possibile soggetti dell'associazionismo, dello sport e dell'imprenditoria non soltanto locali, ma anche di rilevanza nazionale. Allo stesso modo, sono allo studio eventuali modalità di sostegno economico volontario per tutti coloro i quali avranno intenzione di partecipare, occupando i gradoni dell'impianto cittadino.

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