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Cronaca Castelfranco di Sotto

Castelfranco: San Martino dona al comune dipinto su Antonio Puccinelli

Lo ha realizzato Renzo Liberati durante l'ultima sfilata storica del Palio

Ieri mattina, sabato 27 ottobre, la Contrada San Martino in Catiana ha consegnato nelle mani del sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti un’opera dell’artista castelfranchese Renzo Liberati. Si tratta di un ritratto del pittore Antonio Puccinelli, anch’esso originario e molto legato a Castelfranco. Una sorta di passaggio di testimone artistico sotto la torre campanaria.

Tutto è nato dalla sfilata storica del Palio dei Barchini di quest’anno che la contrada verde-arancio ha scelto di dedicare al celebre artista, nato a Castelfranco nel 1822. I contradaioli di San Martino hanno dovuto affrontare una ricerca storica non semplice: nella sfilata è stata infatti ricostruita la vita di Puccinelli, da quando era un bambino (nella sartoria del padre) fino alla sua crescita artistica a Firenze. Tutto è stato riprodotto fedelmente: dagli abiti alle ambientazioni dell’epoca. Ad esempio, è stata ricostruita la parete autentica del Caffè Michelangelo, circolo artistico fiorentino frequentato dal pittore. Oltre a questo, tre delle sue opere più famose erano riprodotte come tableau vivant dai ragazzi della contrada. E' stato chiamato a partecipare anche l’artista contemporaneo Renzo Liberati che, mettendosi nei panni di Puccinelli, dipingeva in diretta (durante la sfilata) una sorta di autoritratto. E' proprio questo dipinto che è stato regalato oggi al Comune. Un’opera dalla storia davvero unica.

"Sono estremamente felice di ricevere questo omaggio - ha commentato il sindaco Gabriele Toti - perché rappresenta un dialogo tra artisti che è riuscito a superare i confini temporali. Ringrazio Renzo Liberati e soprattutto ringrazio la Contrada San Martino per avere voluto lasciare questo importante segno nel nostro palazzo comunale. Il ritratto di Antonio Puccinelli sarà un modo per ricordare e rendere merito a un personaggio importante per il nostro paese. Un uomo dalle umili origini che attraverso il suo talento e la sua caparbietà è riuscito ad esprimere la sua arte e, forse, i suoi sogni".

La storia di Antonio Puccinelli

Antonio Puccinelli nacque a Castelfranco di Sotto il 19 marzo 1822. E' stato un grande artista dell’800 e precursore dei Macchiaioli. Lavorò fin da piccolo nella sartoria del padre e, le modeste condizioni della famiglia, non gli permisero di dedicarsi fin da subito allo studio dell’arte come desiderava. Poiché il suo talento era già stato notato nei primi anni di scuola, il Comune di Castelfranco di Sotto gli concesse un aiuto economico che gli consentì di frequentare dei corsi all’Accademia delle Belle Arti di Firenze.

Durante i suoi studi si specializzò nella rappresentazione di ritratti e scene della vita mondana. Successivamente, aprì uno studio a Firenze e frequentò assiduamente il Caffè Michelangelo, principale ritrovo dei Macchiaioli Toscani che lo chiamavano affettuosamente 'i’ Castelfranco'. Grazie ai suoi studi a Firenze e a Roma, Puccinelli raggiunse un discreto successo, ciò nonostante rimase sempre legato alla sua terra natia lavorando ad un quadro riguardante il patrono di Castelfranco: 'Il Martirio di San Severo'. Morì il 22 luglio 1897 lasciando un fenomeno artistico ancora studiato oggi.

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