Sono state bloccate ieri mattina, 17 luglio, intorno a mezzogiorno, alla stazione di Pisa Centrale dagli agenti della Polfer, tre nomadi in fuga dopo aver commesso l'ennesimo furto ai danni di una turista. Stavolta però non si è trattato di un semplice borseggio ma di una vera e propria rapina perchè per rubare il portafogli le tre hanno colpito con numerosi pugni la vittima.

Il fatto è accaduto durante la salita/discesa dei treni per e da Firenze, nei momenti di confusione generata dal notevole afflusso di turisti, momento ideale per i delinquenti che sfruttano la folla per nascondersi ed agire indisturbati. Ad entrare nel mirino del gruppo stavolta c'era una turista russa molto determinata, che ha saputo reagire al furto avvisando immediatamente gli agenti e tentando in ogni modo di trattenere le responsabili.

Grazie all'intervento tempestivo degli agenti della Polfer, le tre donne sono state immediatamente bloccate e condotte in ufficio mentre tentavano di fuggire verso via di Quarantola. Si tratta di una maggiorenne e due minorenni, di cui una di appena 13 anni. Nonostante l'età, sono state delle valide compartecipi nell’esecuzione del reato, tenuto conto della determinazione e della violenza usata nei confronti della vittima. È stata proprio la turista infatti a sottolineare il ruolo di primo piano che le minorenni hanno avuto nel tentare di mettere a segno il furto.

La Polfer è alla ricerca di una quarta complice che attendeva le 'colleghe' nel sottopassaggio principale della stazione per scambiare la refurtiva. La maggiorenne e la quindicenne sono state arrestate e dovranno rispondere di rapina aggravata innanzi ai tribunali competenti, mentre la tredicenne è stata affidata ad una parente giunta sul posto.