rotate-mobile
Cronaca

La mappa dei reati: Pisa al 15° posto in Italia tra le province meno sicure

Secondo la classifica pubblicata da Il Sole 24ore a Pisa è alto il numero dei furti in abitazioni, in crescita anche a livello nazionale. Il motivo? Ancora una volta la crisi che l'Italia sta attraversando

Ai primi posti della classifica italiana per i reati denunciati nel 2010, c'è anche Pisa. Secondo i dati pubblicati oggi da Il Sole 24ore e forniti dall'Associazione Nazionale Forze di Polizia (Anfp) infatti la nostra provincia ricopre la 15ª posizione sulle 103 totali.

Pisa ha registrato 5029 reati ogni 100mila abitanti, 20829 complessivi, con una variazione percentuale rispetto al 2009 del -3,3% (-0,3% media italiana), quindi un dato positivo, anche se, andando a guardare la quota dei reati rispetto alla media nazionale (4339 su 100mila abitanti), il dato pisano è tutt'altro che lusinghiero.

Se confrontiamo Pisa con le altre province toscane, vediamo che nella classifica generale al primo posto c'è Prato (con 5574 reati denunciati ogni 100mila abitanti), segue Firenze con 5562, poi Pisa, Lucca e Livorno. La città toscana più sicura è Siena con 3146 reati denunciati. 

A livello nazionale guida il triste primato Milano con 6948 reati ogni 100mila abitanti, all'ultimo posto, che deve essere letto però come un vanto, c'è Oristano (2154).

Il Sole 24ore, oltre alla classifica generale, suddivide i reati anche per tipologia. Se Pisa non è presente nelle prime 15 posizioni per quanto riguarda furti di autovetture, rapine e scippi, compare invece in settima posizione nella lista delle città più colpite dai furti in casa: ben 423 ogni 100mila abitanti (contro una media nazionale di 280), 1750 in totale nel 2010. Dato in aumento del 10% rispetto all'anno precedente. Primato negativo nell'incidenza dei furti sulla popolazione per Lucca.

Alto in provincia di Pisa anche il numero dei borseggi e delle truffe e frodi informatiche. In entrambi i casi Pisa figura in 12ª posizione, anche se i reati denunciati sono in diminuzione rispetto al 2009.

"A livello nazionale - spiega nell'articolo de Il Sole 24ore Enzo Letizia, segretario dell'Anfp - l'impennata dei furti negli appartamenti si può collegare alla difficile congiuntura che sta attraversando il Paese. I relativi furti di oro e preziosi vengono immessi nel circuito malavitoso". Letizia nell'intervista fa riferimento anche all'insufficiente numero di uomini e mezzi in dotazione alle forze dell'ordine in Italia, elemento che più volte è stato sottolineato anche per quanto riguarda Pisa. Letizia evidenzia inoltre che anche gli stessi Comuni non devono trascurare il potenziamento delle politiche di welfare.

Se mai ce ne fosse stato bisogno, le numerose lamentele sulla sicurezza più volte riportate dagli stessi cittadini, vengono confermate anche dai dati sui reati: il trend va in miglioramento a Pisa, ma il numero dei crimini resta ancora troppo alto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La mappa dei reati: Pisa al 15° posto in Italia tra le province meno sicure

PisaToday è in caricamento