Gli Arsenali Repubblicani come nel 1329: Pisa recupera la sua storia
Gli Arsenali saranno recuperati nell'ambito dei progetti Piuss con un investimento complessivo di 3,5 milioni di euro e un intervento di quasi due anni che si concluderà entro la fine del 2014
Come nel 1329: gli Arsenali repubblicani di Pisa torneranno agli anni della Repubblica Marinara, quando erano una struttura a servizio della flotta. È la scelta definitiva, concordata con la Soprintendenza, fatta dal Comune per il restauro di una delle rare testimonianze di quell'epoca ancora esistenti a Pisa e che saranno recuperati nell'ambito dei progetti Piuss con un investimento complessivo di 3,5 milioni di euro e un intervento di quasi due anni che si concluderà entro la fine del 2014.
Il recupero dello storico edificio nel cuore dell'antica Darsena pisana sarà un autentico restauro filologico e prevede anche la riqualificazione della Torre Guelfa e delle fortificazioni a essa collegate. "Il volto di questo pezzo di città cambierà radicalmente - spiega il sindaco Marco Filippeschi - e Pisa tornerà ad avere uno spazio di grandissimo pregio che diventerà una delle principali porte d'accesso turistiche".
"Sarà un centro servizi e un'area espositiva funzionale al Museo delle Navi Romane e alla vicina Cittadella Galileiana - prosegue il primo cittadino - ma sarà un momento importante anche per il recupero di una parte importante della città del passato, che, dopo decenni d'incuria, tornerà a vivere visto che sulle pareti e all'interno degli Arsenali Repubblicani saranno conservate tutte le tracce della storia di questo edificio, prima a servizio della potenza navale pisana, poi della politica marinara medicea, quindi stalla privata dei Lorena e, infine, dalla seconda metà dell'800, importante caserma dei Savoia".