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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Castelfranco di Sotto

Castelfranco di Sotto, lotta ai 'furbetti' di Imu e Tasi: evasione per 600mila euro

L'amministrazione comunale sta svolgendo accertamenti sulle imposte

Si rafforza la lotta all’evasione di tasse e tributi locali, che rappresenta un obiettivo strategico dell’amministrazione comunale di Castelfranco di Sotto, da perseguire insieme ad un miglior rapporto con i contribuenti anche attraverso il passaggio a forme di riscossione gestite internamente e con il supporto di soggetti specializzati esterni.

L’attività di controllo ed accertamento delle posizioni tributarie, in materia di Imu per gli anni 2012-2015, che l’amministrazione ha avviato nel corso del 2016 sta portando all’emissione di provvedimenti per un totale di circa 600mila euro di recupero di imposte, sanzioni ed interessi.

Il recupero delle tasse e imposte (Imu e Tasi) viene gestito direttamente dal Comune, con il supporto esterno di una società che, in esito a regolare gara ad evidenza pubblica, si è aggiudicata il servizio ed ha iniziato ad operare, a seguito della sottoscrizione del relativo contratto, nel 2016.

"Il supporto di una società esterna, regolarmente iscritta all’albo dei soggetti abilitati alla riscossione, liquidazione ed accertamento dei tributi - sottolineano dal Comune - si è resa necessaria anche di fronte a vincoli legislativi che impongono una costante riduzione della spesa in materia di  personale e che non permettono, in sostanza, di conseguenza l’acquisizione di ulteriore adeguate professionalità. La scelta di operare in regime di 'appalto' anzichè 'concessione' nell’affidamento del servizio permette all’amministrazione di esercitare un maggior controllo sui processi e, soprattutto, sulle funzioni pubbliche che rimangono in capo all’ente. Nello stesso tempo con la predetta scelta di affidamento all’esterno di un servizio di 'supporto', l’amministrazione ha perseguito gli obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità, nell’interesse degli utenti e nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica".

“Continua ad essere un nostro obiettivo primario la realizzazione di una politica fiscale equa che risponda ad un criterio di giustizia sociale. In questo senso uno dei punti che seguiamo con forza è il recupero dell’evasione nella tassazione locale - commenta il sindaco Gabriele Toti - tra l’altro avevamo previsto anche la possibilità per i soggetti che si trovavano in stato di difficoltà di poter dilazionare quanto dovuto. Questo per dare un aiuto a chi si è venuto a trovare in situazioni difficili che sono purtroppo sempre presenti in periodi di crisi come quello attuale”. “Già nella individuazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale - prosegue il primo cittadino - avevamo introdotto come criterio generale per stabilire la compartecipazione degli utenti di seguire il sistema dell’Isee, che tiene conto di una serie di parametri oltre al reddito tra cui i componenti il nucleo familiare ed alcune clausole come non aver acquistato auto di lusso nell’ultimo anno e, nel caso dei servizi scolastici, anche di poter avere un Isee corrente, come segno di attenzione di chi si è trovato a perdere il posto di lavoro ed ha visto modificare la propria situazione personale in modo repentino”.  

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