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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Pontedera

Emergenza abitativa a Pontedera: riapre il bando per la morosità incolpevole

A disposizione 47 mila euro per superare le situazioni di sfratto

E' in pubblicazione sul sito del comune di Pontedera un nuovo bando per l'erogazione di contributi economici rivolti a quei nuclei familiari che sono sottoposti a procedura di sfratto. Gli inquilini che, per motivi legati ad una diminuzione o alla perdita del proprio lavoro o che per gravi motivi di salute hanno visto diminuire la propria capacità reddituale (questo è il discrimine che definisce il carattere di incolpevolezza della morosità), potranno recarsi a partire da lunedì 22 gennaio presso gli uffici di Casa Insieme per presentare domanda. Gli uffici di Via Brigate Partigiane 4 sono aperti il lunedì dalle 15 alle 18 e il venerdì dalle 9 alle 12.

"Il Fondo Nazionale per il comune di Pontedera ammonta a 46.332 euro - afferma Marco Cecchi, assessore alla casa e al sociale del comune - una cifra sufficiente a dare risposta ad almeno dieci nuclei familiari nel corso del 2018. Nel quadriennio 2014-2017 sul Fondo Nazionale sono stati erogati a Pontedera 164mila euro aiutando 35 famiglie a superare lo sfratto. Il comune di Pontedera, grazie al valido supporto di Casa Insieme, che gestisce la parte istruttoria delle domande e le  trattative con i proprietari, è risultato il secondo comune toscano, superato solo da Piombino, nel saper spendere i fondi erogati (il 91% delle quote destinate). Anche gli altri comuni ad alta tensione abitativa, facenti parte del Lode Pisano (Pisa, Cascina e San Giuliano), sono riusciti a spendere una buona parte dei fondi assegnati e complessivamente, su 1.300.000 euro assegnati nel quadrienno 2014-2017, sono stati spesi 950mila euro (una percentuale vicina al 75%). Per questo motivo nella provincia di Pisa sono state messe a disposizione nel 2018 risorse pari a 255mila su un totale regionale di 1.044 euro (più del 25%)".

"L'aiuto del Governo -continua Cecchi - e anche le risorse della Regione Toscana sono state fondamentali in questi anni per supportare le amministrazioni comunali nell'affrontare l'emergenza abitativa. Attraverso queste risorse è stato infatti possibile programmare con la Prefettura e la Commissione territoriale sfratti (che presiedo su delega dell'assessore di Pisa Ylenia Zambito) una graduazione nelle esecuzioni e contenere così una tensione sociale fortissima che la crisi economica ha creato".

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