Il prossimo 17 marzo in Cassazione verrà discusso il ricorso contro la sentenza di non luogo a procedere nei confronti di Antonio Logli per la scomparsa della moglie Roberta Ragusa. A renderlo noto l'avvocato Nicodemo Gentile, che contro il pronunciamento del gup aveva presentato ricorso a nome dell'associazione nazionale Penelope.

L'udienza della Corte Suprema, fissata davanti alla prima sezione penale, unificherà anche i ricorsi contro il proscioglimento di Logli, accusato di omicidio e distruzione del cadavere, presentati da Procura di Pisa e dalla Procura generale di Firenze.