Scritte ingiuriose sui muri in via Santa Caterina: rimosse
L'assessore Serfogli spiega che il muro era privato e che l'amministrazione aveva già sporto denuncia contro ignoti. Nonostante la mancata competenza diretta Avr ha pulito la parete
Su spinta del consigliere comunale Raffaele Latrofa della lista 'Pisa nel cuore' l'assessore al patrimonio del Comune di Pisa Andrea Serfogli ha spiegato la vicenda che ha interessato alcune scritte sul muro tra via Santa Caterina e l'angolo con Via Carducci.
"Dal sopralluogo effettuato presso il muro in questione - scrive Serfogli - è stato rilevato che la struttura non appartiene al patrimonio comunale, ma ad un edificio privato. A dimostrazione che l'amministrazione non resta comunque insensibile davanti a imbrattamenti ingiuriosi faccio presente che c'era una denuncia-querela contro ignoti presentata dal sindaco mesi fa, che comprendeva oltre a quella sul muro in Via Santa Caterina altre scritte ingiuriose".
La scritta è stata comunque eliminata anche se non di competenza diretta comunale: "Sottolineo - ha spiegato Serfogli - che nel global service di Igiene Urbana è prevista una forma di intervento di pulitura scritte su edifici o manufatti di proprietà pubblica. Mentre, in caso di edifici privati, l'amministrazione potrebbe scrivere al proprietario chiedendo di intervenire con un intervento di pulitura, ma non può obbligarlo. L'ufficio ambiente si è comunque attivato con il gestore del global service Avr che ha provveduto ad eliminare la scritta".
