Una partita di calcetto che termina con un ragazzo all'ospedale. E' successo mercoledì sera, 8 giugno, a Santo Pietro Belvedere, nel comune di Capannoli dove era di scena una gara di un torneo estivo a cui partecipano ragazzi del territorio. Due squadre in campo, Game Over e Los Piquetons, poi si accende la miccia. Ad avere la peggio un 26enne che è stato trasportato in ospedale con varie fratture. Partita sospesa e tanto rammarico per come è andata a finire una serata in cui avrebbe dovuto prevalere solo un sano agonismo e tanto divertimento.

Gli organizzatori hanno pubblicato sulla pagina Facebook un lungo post per ricordare il vero scopo del torneo:

Ciò che ci sentiamo di dire è che, quelle accadute ieri sera nella partita tra 'Game Over' e 'Los Piquetons', sono scene che non vorremmo MAI PIÚ vedere al nostro torneo come in nessun campo di calcio.
Gli animi si scaldano spesso giocando con quel maledetto pezzo di cuoio rotondo, lo sappiamo, è così, fa parte del gioco.. anzi, a noi fa anche piacere vedere tanto agonismo, tanta grinta e tanta determinazione da parte delle squadre e dei loro componenti, tutti elementi che fanno bene a questo sport e che lo rendono una vera passione. Ma non si deve assolutamente arrivare a scene come quelle della scorsa serata, no, questo fa solo amarezza, grandissima amarezza.

E' sempre poco piacevole e molto difficile trovare parole giuste dopo eventi del genere. Non vogliamo entrare nel merito di come siano andati i fatti, di chi ha ragione, di chi ha torto, delle motivazioni ecc.., solo una cosa è sicura: TUTTO QUESTO NON VA BENE! Ci rimettono prima di tutto le persone (un ragazzo, purtroppo, è finito in ospedale con più fratture), ci rimette quello che è lo spirito di questo torneo e di questo sport, ci rimettono tutte le persone che vengono a vedere le partite per puro divertimento, ci rimettono i gestori dell'impianto, gli arbitri, la federazione C.S.I., ci rimettiamo noi organizzatori e ci rimette il torneo stesso insieme a tutto il paese di Santo Pietro Belvedere.

Ci dissociamo totalmente da tali comportamenti e non possiamo far altro che chiedere SCUSA, sinceramente, a tutti quanti.

Ciò vale per ogni squadra, per ogni giocatore, per noi organizzatori e anche per chi viene a vedere le partite o anche solamente a bersi una birra. Non è la prima volta che facciamo interventi del genere e sinceramente non vorremmo più farli. Non è questo il clima che vogliamo.
Divertitevi e stop! Le mani usiamole solo nel post partita per bersi una birra in compagnia mentre ci si piglia per il culo a vicenda su quanto siamo duri (tutti quanti) a giocare 'ar pallone'.

Rispettate le persone, rispettate il nostro lavoro e rispettate questo magnifico sport. Altrimenti abbiamo fallito tutti.

Avanti col torneo, avanti con il sano calcio, fatto di gol, fatica, risate, tunnel, competizione, gioia, delusione, esultanze, goliardia, sfottò, animi caldi, strette di mano ma soprattutto RISPETTO.

Grazie.
Gli organizzatori del più bel Torneo di Calcio a 5. ADDOSSO!