'Safer Internet Day': studenti, Polizia e psicologi insieme contro il bullismo
'Sbulloniamoci' è un gruppo di ragazzi che a scuola, a Vecchiano, protegge le vittime di bullismo ed educa i compagni più piccoli
Si avvicina il 'Safer Internet Day', la giornata mondiale per la sicurezza in Rete che cade l'11 febbraio, istituita e promossa dalla Commissione Europea per un uso consapevole della rete.
Nell'ambito delle iniziative previste, giovedì 6 febbraio alle 17.30, presso la Sala Consiliare Sandro Pertini di Vecchiano, il Comune e l’Istituto Comprensivo Settesoldi, insieme ai ragazzi del laboratorio #MAI ARRENDERSI, si terrà un incontro incentrato sulla conoscenza del bullismo e sui metodi per combatterlo. Nello specifico sarà fatto il punto sulle attività di 'Sbulloniamoci', un gruppo di ragazzi che dal 2019 fanno parte di un team nato per coadiuvare e proteggere i loro coetanei, vittime di atti di bullismo. Il gruppo ha il delicato compito di coinvolgere ed educare anche gli alunni più piccoli della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo.
Durante l’incontro i ragazzi saranno coadiuvati dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni e dagli psicologi del Centro di Ascolto dell’Istituto. "Obiettivo della giornata - spiega il sindaco Massimiliano Angori - è far riflettere gli studenti non solo all’uso consapevole della rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno per rendere internet un luogo positivo e sicuro. Incontri come quello in programma per il prossimo 6 febbraio sono inoltre utili per focalizzare l’attenzione su un fenomeno che è cresciuto negli anni e che colpisce gli individui percepiti come più deboli o 'diversi', ma non solo; un fenomeno che come istituzioni ci riguarda tutti, e che dobbiamo contrastare, attraverso sinergie mirate a prevenirlo sempre più efficacemente con tutti i mezzi a nostra disposizione".
"La scuola, essendo per eccellenza un luogo di socializzazione, svolge in tutto ciò un ruolo fondamentale - afferma l’assessore alle Politiche Scolastiche, Lorenzo Del Zoppo - poiché è determinante nell’inserimento sociale di ciascun individuo. E’ la scuola stessa, infatti, che ha l’importante compito di mediare i rapporti sociali in modo da evitare pregiudizi, intolleranza e discriminazione e far germogliare, già nelle giovanissime generazioni, il rispetto reciproco. Per questo motivo, l’Istituto Comprensivo ha pensato di mettere a punto una sorta di team permanente che abbia una funzione educativa tra pari, e questa nuova iniziativa pubblica, alla quale compartecipiamo, in programma per il 6 febbraio, è rivolta anche e soprattutto ai genitori e ai familiari degli studenti, perché la famiglia è l’altro polo fondamentale di riferimento dei nostri ragazzi. Un invito a partecipare va infine a tutti i cittadini, al fine di riflettere ancora una volta, tutti insieme, attraverso il contributo di Polizia Postale e Psicologi del Centro d’Ascolto presenti all’evento, su quali siano le migliori modalità per gestire ed arginare questo fenomeno, per tutelare il benessere dei nostri giovani".