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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Santa Maria a Monte e Piazza della Vittoria: lettera all'architetto Italo Rota

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Dottor Architetto Italo Rota,

la sua presenza e il suo recente intervento sul futuro di Santa Maria a Monte e di piazza della Vittoria sono stati preziosi. Purtroppo il suo messaggio non è stato recepito ne dal suo collaboratore architetto Alessandro Baldassarri, ne tanto meno dagli amministratori comunali in particolar modo dalla sindaca e architetta Ilaria Parrella.

Infatti, proprio mercoledì 18 novembre nella sala del consiglio comunale è stato organizzato un incontro con la cittadinanza nel corso del quale  è stato presentato il progetto “Piazza della Vittoria”. A mio modesto parere, architetto Rota, non si è tenuto conto dei suoi preziosi consigli, ma è stato rifatto il solito percorso stile antico, cioè senza idee, ma solo progetto architettonico di piazza della Vittoria.

La sua esposizione era rivolta agli amministratori affinché ci fosse un cambio di rotta e si agisse in modo sperimentale e futuristico. Eppure la continuità e i classici messaggi elettorali hanno prevalso.

A mio avviso, sarebbe stato opportuno un progetto totale  di quello che dovrebbe divenire Santa Maria a Monte, visto che il paese è interessante come “salotto” del Comprensorio del Cuoio e delle Pelli.

Questo paese fatto a chiocciola è come lei potrà vedere è un chicca e la regia di un architetto come lei, Dottor Rota, sarebbe utile e necessaria per portare avanti un esempio di recupero e proposta economica in un centro storico della Toscana.

Io mi occupo del mio paese da diversi anni, insieme ad altri amici abbiamo fondato “Progetto Repubblicano X Santa Maria a Monte”. Sono un commerciante di Santa Maria a Monte. Con  mio fratello siamo commercianti da quattro generazioni e ci  occupiamo di abbigliamento di un livello medio alto, amo il mio paese e vederlo trattato con superficialità, senza idee, mi fa veramente male.

Spero che Lei, Architetto Rota, prenda a cuore questo paese della Toscana.

Per lavoro sono spesso a Milano e mi piacerebbe incontrarla per illustrarle in maniera più completa la realtà di Santa Maria a Monte.

Cordialità

Alberto Fausto Vanni

>> La precedente segnalazione sul degrado di Piazza della Vittoria

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