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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

La raccolta differenziata si impara giocando: Comune di Pisa e Geofor presentano 'Scarty'

Nelle scuole primarie dei 7 istituti comprensivi comunali verranno distribuiti i mazzi di carte con i quali gli alunni potranno imparare l'importanza e il corretto svolgimento della raccolta differenziata

L'importanza e il corretto svolgimento della raccolta differenziata sono uno dei temi più ricorrenti e più dibattuti nei programmi didattici, soprattutto nelle fasce di età più basse: gli alunni delle scuole primarie sono i profili più ricettivi in questo senso, poiché quando diventeranno cittadini attivi dell'Italia del domani potranno mettere in pratica insegnamenti che sono entrati a far parte del loro bagaglio culturale. Ecco perché il Comune di Pisa, insieme a Geofor, ha scelto di lanciare un progetto di educazione alla raccolta differenziata nelle classi terze, quarte e quinte primarie dei sette istituti comprensivi dislocati sul territorio comunale.

'Scarty' - così si chiama il progetto ideato dalla società COM.ING - consiste in un gioco da tavolo composto da 100 carte nelle quali sono rappresentati oggetti da raccogliere e differenziare, icone per il riconoscimento della tipologia di rifiuto e QR code che consentono  un approfondimento attraverso lo smartphone. "Nella prima fase del progetto incontreremo i dirigenti dei sette istituti - spiega Raffaele Spagnulo, responsabile Geofor - poi provvederemo alla consegna dei mazzi per le 125 classi interessate dall'iniziativa e forniremo agli insegnanti del materiale didattico per implementare gli insegnamenti che i ragazzi apprenderanno direttamente dal gioco. Verranno coinvolti in totale oltre 2mila alunni delle nostre scuole primarie".

progetto 'scarty' geofor comune di pisa scuole primarie 11 novembre 2019

Il gioco entrerà nel vivo entro Natale, e tra febbraio e aprile 2020 Geofor provvederà a stilare una classifica degli istituti comprensivi e delle classi partecipanti, "sulla base dei selfie e delle foto che ci verranno inviate tramite Whatsapp - prosegue Spagnulo - chiederemo alle scuole e alle famiglie di inviarci foto scattate durante il gioco in classe oppure mentre ci si reca ai punti di raccolta dei rifiuti. Verranno attribuiti dei punteggi a tutte le foto che ci verranno inviate e al termine del periodo sveleremo l'istituto e la classe vincenti. I primi premi sono tre panchine in materiale riciclato e una visita guidata ai centri di raccolta". Il progetto proposto da Geofor e Comune di Pisa si pone così come punto di partenza e cassa di risonanza per affrontare da un nuovo punto di vista il problema dello smaltimento dei rifiuti. "Calare questo tema così attuale nella pratica quotidiana del gioco - afferma Filippo Bedini, assessore all'Ambiente - ritengo che consenta un apprendimento immediato. I bambini di oggi sono i cittadini attivi del domani: per loro sarà più semplice applicare la corretta raccolta differenziata, e potranno insegnare le corrette procedure anche al resto della famiglia". Anche Sandra Munno, assessore alle Politiche scolastiche, evidenzia la portata del progetto: "Agli istituti e ai docenti abbiamo chiesto uno sforzo partecipativo. I programmi didattici sono purtroppo ingolfati, ma tematiche di tale portata, che interessano la vita quotidiana di tutti noi, meritano un surplus in termini di impegno e di tempo. Abbiamo ricevuto la disponibilità completa da parte di tutti i plessi e siamo certi che grazie a 'Scarty' molti dubbi e molti errori potranno essere risolti e corretti".

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