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Cronaca

Operazione Santa Lucia 2: sequestri patrimoniali per oltre 1,5 milioni di euro

Si tratta di beni intestati a persone facenti parte di una rete criminale dedita al narcotraffico. L'operazione si è svolta grazie alla collaborazione tra le forze di Polizia europee

Operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Napoli e Pisa, dalle prime ore di questa mattina, 3 maggio, nelle province di Napoli, Milano, Roma e Pescara, per l’applicazione di un provvedimento cautelare patrimoniale per un valore di oltre 1,5 milioni di euro, disposto dal GIP del Tribunale di Napoli nei confronti di 11 cittadini italiani, residenti sul territorio nazionale, in Spagna e Germania.
Il sequestro scaturisce dal recepimento della richiesta formulata dal Tribunale Centrale di Istruzione di Madrid (Spagna), accolta dall’Autorità Giudiziaria nazionale, secondo la legislazione vigente in materia di applicazione di provvedimenti di blocco di beni nell’ambito del territorio dell’Unione Europea.

L’intervento delle Fiamme Gialle, anche dal punto di vista patrimoniale, mira a colpire una organizzazione a delinquere radicata nel territorio di Napoli, con proiezioni imprenditoriali anche in Spagna, responsabile di notevoli importazioni di sostanze stupefacenti, oggetti di sequestro sia in Spagna che in Italia, tra cui 520 kg di cocaina provenienti dal Sud America ed oltre 450 kg di hashish provenienti dal Marocco e dall’Olanda.

Il carattere di transnazionalità delle investigazioni, condotte dai Nuclei di polizia economico-finanziaria di Pisa e Napoli sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Napoli – D.D.A., ha portato alla costituzione di una Squadra Investigativa Comune (S.I.C.), siglata ad ottobre 2016, cui hanno preso parte la Guardia Civil (Unidad Central Operativa di Madrid), i 'Mossos D’Esquadra' di Barcellona (Spagna), nonché l’Autorità Giudiziaria spagnola (Juzgado Central de Instrucción núm. 6 e Fiscalía Especial contra la Corrupción y la Criminalidad Organizada), con il coordinamento e il supporto dell’Organo di Giustizia Europeo (Eurojust). A supporto della Squadra Investigativa Comune italo-spagnola, un significativo contributo alle indagini è stato fornito anche dalla Polizia tedesca dello Stato di Baden-Wurttemberg (Germania) in relazione al coinvolgimento di alcune società ubicate in territorio tedesco.

Il costante scambio info-investigativo tra le forze di Polizia ha portato così alla graduale individuazione dell’intera rete criminale e dei reati nell’ambito del traffico internazionale di stupefacenti, arrivando, già nel luglio scorso, all’arresto di 18 persone e al fermo di 15 soggetti, nei territori di Spagna, Italia e Germania.

L’intervento di oggi, eseguito anche con il supporto del GICO del Nucleo Pef di Roma, ha portato al sequestro preventivo di 11 immobili (tra appartamenti, garage e cantine) collocati a Napoli, Casandrino (NA), Mentana (RM), Pomezia (RM) e Pescara, 32 rapporti bancari, 6 veicoli e quote societarie di 2 persone giuridiche a Milano e Monterotondo (RM).
All’operazione hanno partecipato, in qualità di Osservatori di Polizia, anche funzionari della Guardia Civil - UCO di Madrid (Spagna) e dell’Agenzia Europol 'Ap Sustrans', nell’ambito del progetto europeo anti-riciclaggio. 

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